Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

L’ammiraglio Cavo Dragone: “La Nato valuta cyber attacchi preventivi contro la Russia”

|

Per la prima volta, l’ammiraglio Cavo Dragone parla di “attacchi preventivi contro la Russia” in un’intervista al Financial Times

L’ammiraglio Cavo Dragone: “La Nato valuta cyber attacchi preventivi contro la Russia”

Per la prima volta, l’ammiraglio Cavo Dragone parla di “attacchi preventivi contro la Russia” in un’intervista al Financial Times

|

L’ammiraglio Cavo Dragone: “La Nato valuta cyber attacchi preventivi contro la Russia”

Per la prima volta, l’ammiraglio Cavo Dragone parla di “attacchi preventivi contro la Russia” in un’intervista al Financial Times

|

Per la prima volta, l’ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone – presidente del Comitato militare della Nato – ha parlato di eventuali “attacchi preventivi” contro la Russia, per rispondere alla guerra ibrida messa in atto da Putin sul fronte cibernetico. “Stiamo analizzando tutto. – ha spiegato Cavo Dragone in un’intervista al Financial Times – Sul fronte informatico, siamo in un certo senso reattivi. Essere più aggressivi o proattivi invece che reattivi è qualcosa a cui stiamo pensando”. 

Per Dragone un “attacco preventivo” potrebbe essere considerato un'”azione difensiva“. Questo scenario – ha aggiunto – “è più lontano dal nostro normale modo di pensare e di comportarci. Essere più aggressivi rispetto all’aggressività della nostra controparte potrebbe essere un’opzione”.

​Immediata la risposta di Mosca, attraverso le parole della portavoce del ministro degli Esteri russo, Maria Zakharova, che ha dichiarato: “Riteniamo che le parole di Giuseppe Cavo Dragone sui potenziali attacchi preventivi contro la Russia sia un passo estremamente irresponsabile, che dimostra la volontà dell’alleanza di continuare a muoversi verso un’escalation“. E ancora: “Consideriamo la dichiarazione come un tentativo deliberato di minare gli sforzi volti a trovare una via d’uscita alla crisi ucraina”. 

Secondo Zakharova: “Chi rilascia dichiarazioni di questo tipo deve essere consapevole dei rischi e delle potenziali conseguenze che ne derivano, anche per i membri dell’alleanza”.​

Di Claudia Burgio

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

01 Dicembre 2025
Continuano gli insulti del presidente americano Donald Trump nei confronti di alcune giornaliste -…
01 Dicembre 2025
A dichiararlo, intervenendo in conferenza stampa a Parigi accanto al presidente ucraino è stato il…
01 Dicembre 2025
Il 90% delle decorazioni di Natale vendute nel mondo proviene da un anonimo hub industriale cinese…
30 Novembre 2025
“La Santa Sede da diversi anni appoggia la soluzione dei due Stati” ha detto Papa Leone XIV nel co…

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI

    Exit mobile version