Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

L’ONU adotta la risoluzione degli Stati Uniti sulla guerra in Ucraina con il sostegno della Russia

|

L’Onu ha adottato, con il sostegno della Russia, una risoluzione degli Stati Uniti che chiede una rapida pace in Ucraina, ma senza fare riferimento all’integrità territoriale del Paese

Onu Stati Uniti

L’ONU adotta la risoluzione degli Stati Uniti sulla guerra in Ucraina con il sostegno della Russia

L’Onu ha adottato, con il sostegno della Russia, una risoluzione degli Stati Uniti che chiede una rapida pace in Ucraina, ma senza fare riferimento all’integrità territoriale del Paese

|

L’ONU adotta la risoluzione degli Stati Uniti sulla guerra in Ucraina con il sostegno della Russia

L’Onu ha adottato, con il sostegno della Russia, una risoluzione degli Stati Uniti che chiede una rapida pace in Ucraina, ma senza fare riferimento all’integrità territoriale del Paese

|

L’Onu ha addottoro la risoluzione degli Stati Uniti con dieci voti a favore, nessun contrario e cinque astensioni. Tutti gli emendamenti, sia quelli proposti da Mosca che quelli avanzati dagli europei con il sostegno della Gran Bretagna, sono stati respinti per motivi procedurali o a causa del veto russo. Tra gli astenuti figurano Francia e Gran Bretagna, entrambi membri permanenti con diritto di veto.

L’adozione della risoluzione è avvenuta con il sostegno della Russia, che prima del voto all’ONU l’aveva definita “un passo nella giusta direzione”.

Il testo approvato si limita a chiedere “una rapida fine al conflitto”, senza attribuire responsabilità alla Russia per l’invasione né menzionare l’aggressione russa. “Apprezziamo quanto già dichiarato dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump, ovvero che il conflitto in Ucraina ha radici profonde”, aveva affermato prima del voto l’ambasciatore russo Vassily Nebenzia.

Intanto, Donald Trump ha dichiarato che incontrerà presto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Secondo quanto riportato dall’agenzia Bloomberg, il presidente americano avrebbe dichiarato che Zelensky potrebbe “venire questa settimana o la prossima per firmare l’accordo sui minerali”, aggiungendo, inoltre, che avverrà presto anche l’incontro con il presidente russo Vladimir Putin, col quale gli Stati Uniti stanno discutendo anche di importanti transazioni economiche che avranno luogo tra i due Paesi.

Dichiarazioni confortanti arrivano poi dall’incontro tenutosi oggi tra il presidente Usa e l’omologo francese Emmanuel Macron. “L’Europa darà garanzie di sicurezza a Kiev”, così Donald Trump dalla Casa Bianca. “Speriamo di poter porre fine alla guerra quest’anno”, ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, durante la conferenza stampa tenutasi oggi a Kiev insieme ai leader europei, in visita in Ucraina in occasione del terzo anniversario dall’invasione del Paese per mano russa. “Fine della guerra al più presto”: questa, dunque, la speranza del presidente ucraino per l’Ucraina e il suo popolo dopo tre anni di guerra.

Di Claudia Burgio

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Le ultime bordate di Trump: “Arrabbiato con Putin”. Sull’Iran: “Accordi sul nucleare o bombarderò”

30 Marzo 2025
Le ultime bordate di Trump: “Arrabbiato con Putin”. L’incontro tra i due è previsto in settimana…

L’Apocalisse del Myanmar

30 Marzo 2025
L’Apocalisse del Myanmar. Aggiornato il bilancio provvisorio delle vittime: circa 1.700 i morti …

Infermiere proteggono neonati durante il terremoto in Myanmar

30 Marzo 2025
Infermiere proteggono neonati durante il terremoto in Myanmar. Le immagini impressionanti ripres…

Istanbul: centinaia di migliaia di persone manifestano per Imamoglu

30 Marzo 2025
Istanbul: centinaia di migliaia di persone manifestano per Imamoglu. Dalla capitale arriva un fo…

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI