Musk frena sul nuovo partito: c’è l’idea di puntare su Vance
Procederebbe con cautela, frenerebbe, senza fare troppo rumore, Elon Musk sul progetto di fondare un nuovo partito politico

Musk frena sul nuovo partito: c’è l’idea di puntare su Vance
Procederebbe con cautela, frenerebbe, senza fare troppo rumore, Elon Musk sul progetto di fondare un nuovo partito politico
Musk frena sul nuovo partito: c’è l’idea di puntare su Vance
Procederebbe con cautela, frenerebbe, senza fare troppo rumore, Elon Musk sul progetto di fondare un nuovo partito politico
Procederebbe con cautela, frenerebbe, senza fare troppo rumore, Elon Musk sul progetto di fondare un nuovo partito politico. A scriverne è il Wall Street Journal che cita fonti a conoscenza dei progetti del ceo di Tesla secondo le quali Musk avrebbe detto ai ‘fedelissimi’ di voler concentrare l’attenzione sulle sue aziende, riluttante di fronte alla possibilità di inimicarsi potenti repubblicani con il lancio di una nuova forza politica che inevitabilmente attirerebbe elettori.
Musk abbandona il terzo partito?
Stando alle fonti del giornale Elon non avrebbe escluso definitivamente l’idea di fondare in futuro un nuovo partito politico e potrebbe cambiare posizione con l’avvicinarsi delle elezioni di Midterm del 2026, momento cruciale. Anche se a fine luglio è stata annullata una call con un gruppo specializzato nell’organizzazione di campagne per i partiti, afferma una fonte vicina, precisando che ai partecipanti è stata riferita la volontà di Musk di concentrarsi sulle sue società. No comment da Musk e portavoce, per ora.
Era solo l’inizio di luglio quando il padre di Tesla – che a fine maggio ha lasciato il Doge ed è stato protagonista di scintille con Donald Trump – parlava dell’America Party, promettendo di voler rappresentare gli elettori americani delusi dai due principali partiti politici. Il Wsj evidenzia come Musk sia sempre rimasto in parte concentrato sulla volontà di preservare i rapporti con il vice presidente JD Vance e come sia stato in contatto con lui nelle ultime settimane. Secondo il giornale, ai collaboratori avrebbe detto che andare avanti con l’idea di un nuovo partito danneggerebbe i rapporti con Vance. E Musk e collaboratori avrebbero parlato con persone vicine della possibilità, in fase di valutazione, di usare le risorse per sostenere Vance se dovesse candidarsi alla presidenza nel 2028.
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- Tag: esteri
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