Nasce l’app stile Tinder per far “matchare” migranti e aziende
Si chiama Talent Pool e si pone l’obiettivo di far “matchare” migranti e aziende nell’ottica di un preciso obiettivo dell’Unione Europea
Nasce l’app stile Tinder per far “matchare” migranti e aziende
Si chiama Talent Pool e si pone l’obiettivo di far “matchare” migranti e aziende nell’ottica di un preciso obiettivo dell’Unione Europea
Nasce l’app stile Tinder per far “matchare” migranti e aziende
Si chiama Talent Pool e si pone l’obiettivo di far “matchare” migranti e aziende nell’ottica di un preciso obiettivo dell’Unione Europea
Si chiama Talent Pool e si pone l’obiettivo di far “matchare” migranti e aziende nell’ottica di un preciso obiettivo dell’Unione Europea
È stata lanciata dalla Commissione europea per “far fronte alla carenza di forza-lavoro nel mercato europeo. La nostra è una corsa mondiale per i talenti”, ha spiegato il vice-presidente dell’esecutivo europeo Margaritis Schinas.
L’app sarà simile a Eures, la rete delle agenzie per il lavoro dell’Ue, ma permetterà un abbinamento agenzie-lavoratori “più trasparente e più facile da usare”. “In totale ci sono dieci milioni di lavoratori di Paesi Terzi nell’Ue e abbiamo un bisogno disperato di loro. Senza di loro ci fermiamo. Se guardiamo al 2030 abbiamo bisogno di sette milioni di lavoratori solo per motivi demografici”, ha precisato Johansson.
Tra i settori con carenze più eclatanti, confermate anche dagli ultimi dati del mercato del lavoro in Italia, troviamo: l’edilizia, l’assistenza sanitaria (in particolare quella per gli anziani) e il settore delle Tecnologie e comunicazione.
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