Nato preoccupata per i missili iraniani a Mosca
| Esteri
A metà dicembre scorso una delegazione di Mosca avrebbe visitato un’area di addestramento in Iran. Convocata riunione straordinaria della Nato per il 10 gennaio

Nato preoccupata per i missili iraniani a Mosca
A metà dicembre scorso una delegazione di Mosca avrebbe visitato un’area di addestramento in Iran. Convocata riunione straordinaria della Nato per il 10 gennaio
| Esteri
Nato preoccupata per i missili iraniani a Mosca
A metà dicembre scorso una delegazione di Mosca avrebbe visitato un’area di addestramento in Iran. Convocata riunione straordinaria della Nato per il 10 gennaio
| Esteri
AUTORE: Massimiliano Lenzi
«Riteniamo che la Russia voglia acquistare missili dall’Iran». Queste le parole – di certo non rassicuranti per la situazione della guerra in corso in Ucraina – pronunciate dal portavoce del Consiglio alla sicurezza nazionale della Casa Bianca, John Kirby. Ed è proprio pensando alla guerra e agli aiuti militari su cui la Russia può già contare (missili dalla Corea del Nord e presto probabilmente pure dall’Iran) che il 10 gennaio è stata convocata una riunione straordinaria della Nato. All’ordine del giorno, ovviamente, lo stato del conflitto, ma anche la necessità di rafforzare le difese di Kiev e di alcuni Paesi dell’Alleanza atlantica sul versante orientale dell’Europa.
Secondo il “The Wall Street Journal”, che cita funzionari americani, a metà dicembre scorso una delegazione di Mosca avrebbe visitato un’area di addestramento in Iran, per vedere il funzionamento di alcuni missili, compresi quelli a corto raggio che Washington teme verranno consegnati ai russi già in questa primavera, quando – finito l’inverno – una nuova escalation sul fronte bellico sarà più probabile. In questo quadro, va da sé, diventa sempre più urgente il sostegno americano e occidentale a Kiev. Vedremo se, nonostante la campagna elettorale sia già in corso, i repubblicani al Congresso – dopo aver bloccato i nuovi finanziamenti il mese scorso – ne prenderanno atto, senza insistere nel legare i fondi per l’Ucraina al finanziamento del contrasto all’immigrazione negli Stati Uniti.
Di Massimiliano Lenzi
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche

Serbia, repressione poliziesca a Belgrado e in altre città del Paese
14 Agosto 2025
Serbia, continuano le manifestazioni iniziate lo scorso novembre dopo la tragedia di Novi Sad. Gli…

Putin: “La pace passi da un accordo sulle armi nucleari”
14 Agosto 2025
Putin: “La pace passi da un accordo sulle armi nucleari”, così il presidente della Federazione Rus…

Serbia, violenti scontri nella notte: proteste contro il governo Vucic
14 Agosto 2025
Serbia, violenti scontri nella notte: proteste contro il governo Vucic. Secondo il ministro dell’I…

Il “10” di Trump, l’Europa e lo zar
14 Agosto 2025
Il “10” di Trump, l’Europa e lo zar. Ancora una volta l’Europa, l’Occidente e l’intero mondo ha fa…
Iscriviti alla newsletter de
La Ragione
Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.