Le forze militari israeliane si sono ritirate dall’ospedale al-Shifa di Gaza
Due settimane dopo l’inizio dell’operazione contro l’ospedale al-Shifa, la seconda dopo il primo intervento dello scorso novembre
Le forze militari israeliane si sono ritirate dall’ospedale al-Shifa di Gaza
Due settimane dopo l’inizio dell’operazione contro l’ospedale al-Shifa, la seconda dopo il primo intervento dello scorso novembre
Le forze militari israeliane si sono ritirate dall’ospedale al-Shifa di Gaza
Due settimane dopo l’inizio dell’operazione contro l’ospedale al-Shifa, la seconda dopo il primo intervento dello scorso novembre
Due settimane dopo l’inizio dell’operazione contro l’ospedale al-Shifa, la seconda dopo il primo intervento dello scorso novembre
Le forze militari israeliane si sono ritirate dall’ospedale al-Shifa di Gaza due settimane dopo l’inizio dell’operazione contro il complesso, la seconda dopo il primo intervento dello scorso novembre, hanno reso noto fonti palestinesi precisando che il ritiro è avvenuto nella notte. Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha descritto l’operazione contro l’ospedale, il principale nella Striscia di Gaza, come un grande successo in cui, grazie a raid “precisi e chirurgici”, ha aggiunto, sono stati uccisi 200 “terroristi” e costretti alla resa in centinaia.
Israele sostiene che dopo il primo intervento contro l’ospedale un mese dopo l’inizio della guerra, Hamas ha riposizionato nell’area postazioni di comando e basi per combattere. In particolare, sempre secondo fonti israeliane, postazioni di Hamas erano state organizzate nel Pronto soccorso e nel reparto di ostetricia.
di Ruggero Fontana
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