«Alle 5:40 del mattino, nel villaggio di Czosnowka, gli agenti di polizia hanno confermato il ritrovamento di un drone danneggiato», così scrive su X la polizia a seguito delle violazioni dello spazio aereo polacco durante un attacco russo avvenuto nell’Ovest dell’Ucraina. A seguito dell’incursione di droni russi nello spazio aereo della Polonia, il ministro della Difesa polacco, Władysław Kosiniak-Kamysz, ha interrotto la sua visita a Londra, dove avrebbe dovuto partecipare a una riunione dei ministri della Difesa dei Paesi del Gruppo dei Cinque E5 (Francia, Germania, Italia, Polonia e Regno Unito), per tornare a Varsavia. Per ore lo spazio aereo della capitale è stato chiuso ed è stato riaperto solo poco fa.

L’esercito polacco ha denunciato oggi un «atto di aggressione» con oltre dieci oggetti volanti rilevati dai radar durante un attacco russo contro l’ovest dell’Ucraina occidentale. «A seguito dell’attacco odierno della Federazione Russa sul territorio ucraino, si è verificata una violazione senza precedenti dello spazio aereo polacco da parte di oggetti tipo drone. Si tratta di un atto di aggressione che ha creato una reale minaccia alla sicurezza dei nostri cittadini», ha sottolineato il comando operativo dell’esercito polacco in un messaggio su X. Ora, il premier polacco Donald Tusk sta per incontrare i ministri responsabili della sicurezza e ha convocato per le 8 (ora locale) una riunione straordinaria del Consiglio dei ministri.

Per la prima volta da quando è iniziata l’invasione russa dell’Ucraina, la Polonia ha dichiarato di aver mobilitato le proprie difese aeree e quelle della Nato per abbattere dei droni russi che hanno violato lo spazio aereo polacco.

Di Claudia Burgio