È difficile credere di aver visto ciò che abbiamo visto: un senatore degli Stati Uniti d’America sbattuto a terra e ammanettato per aver provato a porre una domanda alla Segretaria della Homeland security Kristi Noem.

È successo ad Alex Padilla, democratico eletto in California, durante una conferenza stampa della Noem a Los Angeles. Negli Usa, i senatori sono figure di enorme autorità. Con la significativa eccezione di Trump, è fra loro che vengono scelti i candidati alla presidenza e l’idea di veder trattato in quel modo un senatore in carica è disturbante.

Per l’amministrazione Trump, solo un equivoco causato dallo stesso Padilla – figlio di immigrati e dal curriculum impressionante – che non si sarebbe qualificato. Circostanza smentita dal video della colluttazione.

Il padre di Guerre Stellari, George Lucas, non a caso immaginò un Senato galattico e affidò ai senatori l’anima politica della resistenza al malvagio impero. Perché il Senato e i senatori sono qualcosa di profondamente americano, che Trump e la sua amministrazione hanno violentato una seconda volta dopo il 6 gennaio 2021.

Di Fulvio Giuliani