Siria: abbattuta statua Hafiz al-Assad alla periferia di Damasco. Esercito ai cittadini: “Complotto contro la Patria”
Gli insorti hanno abbattuto la statua di Hafiz al-Assad, presidente della Siria fino al 2000 e padre dell’attuale presidente siriano Bashar
Siria: abbattuta statua Hafiz al-Assad alla periferia di Damasco. Esercito ai cittadini: “Complotto contro la Patria”
Gli insorti hanno abbattuto la statua di Hafiz al-Assad, presidente della Siria fino al 2000 e padre dell’attuale presidente siriano Bashar
Siria: abbattuta statua Hafiz al-Assad alla periferia di Damasco. Esercito ai cittadini: “Complotto contro la Patria”
Gli insorti hanno abbattuto la statua di Hafiz al-Assad, presidente della Siria fino al 2000 e padre dell’attuale presidente siriano Bashar
Gli insorti hanno abbattuto la statua di Hafiz al-Assad, presidente della Siria fino al 2000 e padre dell’attuale presidente siriano Bashar
Davanti al “complotto ordito contro la nostra amata Patria”, i cittadini siriani non devono “credere alle notizie false”, ma “avere fiducia nel loro valoroso esercito” che lavora per “preservare la loro sicurezza e garantire il loro futuro”. Così il Comando generale dell’Esercito siriano in una dichiarazione video diffusa dall’agenzia di stampa ufficiale Sana.
“Da diversi giorni il nostro popolo affronta una guerra sistematica, mediatica e terroristica, volta a destabilizzare la sicurezza della Patria e dei cittadini e a diffondere caos e panico nella popolazione”, ha proseguito il Comando, denunciando come su “piattaforme mediatiche affiliate ai terroristi” vengano pubblicati “video fuorvianti e notizie false sugli eventi” in Siria.
“Il nostro valoroso esercito continua a svolgere ad alti ritmi le sue operazioni contro i raduni terroristici nelle direzioni di Hama, Homs e Daraa, causando ai terroristi centinaia di morti e feriti”, prosegue la dichiarazione in cui si conferma che l’esercito sta “rafforzando” le sue linee intorno Damasco e nella regione meridionale “per evitare che si verifichino incidenti a causa del caos che i terroristi stanno cercando di creare”.
Nel pomeriggio
Gli insorti hanno abbattuto la statua di Hafiz al-Assad, presidente della Siria fino al 2000 e padre dell’attuale presidente siriano Bashar, nel sobborgo di Jaramana, alle porte di Damasco. Jaramana è a maggioranza drusa. La statua abbattuta si trova a dieci chilometri dal palazzo presidenziale di Assad.
Il presidente siriano, Bashar al-Assad, è a Damasco e nella capitale “sta portando avanti il suo lavoro”. Lo ha riferito la presidenza siriana in una nota citata dall’agenzia di stampa Sana, nella quale si bollano come “false” le voci e le notizie pubblicate da “alcuni media stranieri” sulla “partenza” di Assad da Damasco o “su visite lampo” in altri Paesi.
La presidenza siriana sottolinea che si tratta di “tentativi di fuorviare e influenzare lo Stato e la società siriana” e precisa che Assad “sta portando avanti il suo lavoro e i suoi compiti costituzionali dalla capitale Damasco”.
“È inammissibile permettere a un gruppo terroristico di prendere il controllo” della Siria “in violazione degli accordi esistenti, a partire dalla risoluzione 2254 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite che ha ribadito con forza la sovranità, l’integrità territoriale e l’unità della Repubblica araba siriana”. Lo ha dichiarato in Qatar il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, riferendosi all’avanzata delle fazioni armate guidata da Hayat Tahrir al-Sham verso Damasco.
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche