Sparatoria vicino alla Casa Bianca, identificato l’assalitore. Trump: “Pagherà un prezzo altissimo”
Sparatoria vicino alla Casa Bianca: identificato e arrestato l’assalitore, si tratta di un uomo afghano di 29 anni
Sparatoria vicino alla Casa Bianca, identificato l’assalitore. Trump: “Pagherà un prezzo altissimo”
Sparatoria vicino alla Casa Bianca: identificato e arrestato l’assalitore, si tratta di un uomo afghano di 29 anni
Sparatoria vicino alla Casa Bianca, identificato l’assalitore. Trump: “Pagherà un prezzo altissimo”
Sparatoria vicino alla Casa Bianca: identificato e arrestato l’assalitore, si tratta di un uomo afghano di 29 anni
È stato identificato e arrestato l’assalitore che ieri ha ferito gravemente due membri della Guardia Nazionale, colpiti con un’arma da fuoco vicino alla Casa Bianca. A seguito del fatto, il presidente Donald Trump è rientrato in Florida, nella sua residenza di Mar-a-Lago. Il tycoon ha ordinato al ministro della Difesa, Pete Hegseth, di far arrivare in città altri 500 soldati della Guardia nazionale. Poi sul suo profilo social Truth scrive: “L’animale che ha sparato pagherà un prezzo altissimo”.
Si tratta di un uomo di 29 anni afghano: Rahmanullah Lakanwal. L’uomo era arrivato negli Usa nel 2021, nell’ambito dell’operazione Allies Welcome.
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Il direttore dell’Fbi Kash Patel ha riferito ai giornalisti che due membri della Guardia Nazionale versano in condizioni critiche in seguito alla sparatoria avvenuta a Washington a pochi isolati dalla Casa Bianca. La sparatoria, ha poi spiegato nel corso di una conferenza stampa, sarà oggetto di indagine a livello federale e sarà trattata come un’aggressione a un agente delle forze dell’ordine. L’Fbi condurrà le indagini, ha precisato.
”E’ stato un attacco mirato” contro gli agenti della Guardia nazionale di Washington quello avvenuto a pochi isolati dalla Casa Bianca nel pomeriggio. Lo ha dichiarato la sindaca di Washington Muriel Bowser nel corso di una conferenza stampa.
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha chiesto che altri 500 soldati della Guardia Nazionale vengano dispiegati a Washington, DC, in seguito alla sparatoria che ha colpito due membri della Guardia Nazionale. Lo ha dichiarato il capo del Pentagono Pete Hegseth, annunciando che presenterà la richiesta al Segretario dell’Esercito.
“Questo non farà che rafforzare la nostra determinazione a garantire che Washington DC sia sicura e bella”, ha affermato Hegseth.
Due membri della Guardia Nazionale sono stati feriti da colpi d’arma da fuoco a Washington mercoledì, come annunciato dal Segretario alla Sicurezza Interna degli Stati Uniti, Kristi Noem, in un post su X, senza però fornire ulteriori dettagli. Secondo quanto riportato da Reuters, la polizia di Washington ha confermato che la sparatoria è avvenuta a un isolato dalla Casa Bianca. La BBC riferisce che al momento le persone ricoverate in ospedale sono tre, mentre l’Associated Press segnala che i due membri della Guardia Nazionale coinvolti versano in condizioni critiche.
La CNN, citando fonti delle forze dell’ordine, fa sapere che un sospettato è stato fermato in relazione all’accaduto. La notizia è stata confermata anche dalla polizia di Washington.
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- Tag: esteri
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