Trump attacca Powell: “Sempre in ritardo e in errore su taglio tassi”. Intanto la Bce taglia i tassi di 25 punti base
Donald Trump si scaglia contro il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, per non avere tagliato i tassi di interesse
Trump attacca Powell: “Sempre in ritardo e in errore su taglio tassi”. Intanto la Bce taglia i tassi di 25 punti base
Donald Trump si scaglia contro il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, per non avere tagliato i tassi di interesse
Trump attacca Powell: “Sempre in ritardo e in errore su taglio tassi”. Intanto la Bce taglia i tassi di 25 punti base
Donald Trump si scaglia contro il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, per non avere tagliato i tassi di interesse
Donald Trump si scaglia contro il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, per non avere tagliato i tassi di interesse, definendolo “sempre troppo in ritardo e in errore”. “La fine del suo mandato non arriva presto abbastanza – aggiunge il presidente americano su Truth Social – ieri ha diffuso un rapporto che era un altro tipico, completo disastro”. “Il prezzo del petrolio è sceso, gli alimentari (persino le uova) sono scese e gli Stati Uniti sono diventati ricchi con i dazi – continua – troppo tardi per aver abbassato i dazi, come ha fatto la Bce, tempo fa, ma dovrebbe abbassarli certamente ora”.
Il post di Trump arriva dopo che Powell ieri ha detto che “è molto probabile che i dazi generino almeno un aumento temporaneo dell’inflazione. Gli effetti inflazionistici potrebbero anche essere più persistenti. Evitare tale risultato dipenderà dall’entità degli effetti, dal tempo necessario affinché si trasmettano completamente ai prezzi e, in ultima analisi, dal mantenimento di aspettative di inflazione a lungo termine ben ancorate”. Nel suo discorso all’Economic Club di Chicago ha poi ricordato come la banca centrale abbia “l’obbligo di mantenere ben ancorate le aspettative di inflazione a lungo termine e garantire che un aumento occasionale del livello dei prezzi non si trasformi in un problema di inflazione persistente
Trump vs Powell… intanto la Bce taglia i tassi di 25 punti base
Nuovo taglio dei tassi di interessa da parte della Bce oggi, giovedì 27 aprile. Come anticipato dai mercati, non si ferma il percorso di normalizzazione della politica economica della Banca centrale europea che, dopo quello varato lo scorso 6 marzo, ha deciso nella riunione del Consiglio direttivo che si è appena conclusa di tagliare i tassi di interesse di altri 25 punti base.
Con l’intervento odierno il tasso sui depositi, quello di riferimento, passa dal 2,50% al 2,25%. Il tasso sulle operazioni di rifinanziamento principali invece cala dal 2,65% al 2,40% e quello sui prestiti marginali dal 2,90% al 2,65%.
La decisione del Consiglio direttivo – si legge nella nota conclusiva – “scaturisce dalla valutazione aggiornata delle prospettive di inflazione, della dinamica dell’inflazione di fondo e dell’intensità della trasmissione della politica monetaria”.
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