Una faglia di 300km in Turchia
| Esteri
Una faglia lunga 300km, profonda circa 30 metri e larga circa 200 metri: è la conseguenza del terremoto fra Turchia e Siria e si trova nella città di Altinozu, nella provincia meridionale di Hatay.
La frattura ha completamente spaccato in due la terra che continua, purtroppo a tremare. Questa mattina, infatti, si è registrata una nuova scossa di magnitudo 5.6 a Malatya, nel sud est della Turchia, che ha causato un morto e 69 feriti.

Una faglia di 300km in Turchia
Una faglia lunga 300km, profonda circa 30 metri e larga circa 200 metri: è la conseguenza del terremoto fra Turchia e Siria e si trova nella città di Altinozu, nella provincia meridionale di Hatay.
La frattura ha completamente spaccato in due la terra che continua, purtroppo a tremare. Questa mattina, infatti, si è registrata una nuova scossa di magnitudo 5.6 a Malatya, nel sud est della Turchia, che ha causato un morto e 69 feriti.
| Esteri
Una faglia di 300km in Turchia
Una faglia lunga 300km, profonda circa 30 metri e larga circa 200 metri: è la conseguenza del terremoto fra Turchia e Siria e si trova nella città di Altinozu, nella provincia meridionale di Hatay.
La frattura ha completamente spaccato in due la terra che continua, purtroppo a tremare. Questa mattina, infatti, si è registrata una nuova scossa di magnitudo 5.6 a Malatya, nel sud est della Turchia, che ha causato un morto e 69 feriti.
| Esteri
Una faglia lunga 300km, profonda circa 30 metri e larga circa 200 metri: è la conseguenza del terremoto fra Turchia e Siria e si trova nella città di Altinozu, nella provincia meridionale di Hatay.
La frattura ha completamente spaccato in due la terra che continua, purtroppo a tremare. Questa mattina, infatti, si è registrata una nuova scossa di magnitudo 5.6 a Malatya, nel sud est della Turchia, che ha causato un morto e 69 feriti.
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche

Dazi, Trump contro Canada e Ue: “Sono cattivi”
28 Giugno 2025
“L’Ue è molto cattiva. Ma presto imparerà a non essere cattiva, sanno cosa sta per succedere”. Don…

Pride, l’orgoglio europeo sfida Orbàn
28 Giugno 2025
Pensare di vietare il Pride è stupido, ancor prima che antidemocratico. La libertà non esiste senz…

Putin elogia Trump: “Cerca davvero di risolvere il conflitto”
27 Giugno 2025
Vladimir Putin elogia Donald Trump per i suoi tentativi di porre fine alla guerra tra Russia e Ucr…

Gaza, Jens Laerke: “In guerra mai usare la fame come arma”
27 Giugno 2025
Laerke, portavoce dell’ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari (OC…
Iscriviti alla newsletter de
La Ragione
Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.