Cominciamo un’altra settimana con l’ombra della guerra a farci compagnia. Non proprio il massimo, ora che cerchiamo di trovare un modo per convivere con la pandemia e individuare una via d’uscita a un’emergenza che sembra infinita.
Banalizzando e riassumendo i discorsi che si sentono in strada e nei bar, “ci mancava solo la paura della guerra, dopo tutto quello che abbiamo passato”. Oltre le comprensibili reazioni psicologiche, una riflessione è però opportuno farla: Cerchiamo di imparare bene con chi abbiamo a che fare e teniamolo a mente.
Ci riferiamo naturalmente al presidente russo, Vladimir Putin, gelido giocatore di scacchi sulle debolezze strategiche, umanissime stanchezze e dubbi dell’Occidente. Sta giocando il suo azzardo più grande, per imporre agli Stati Uniti in primis, poi all’Europa e alla Nato un concetto tutto sommato semplice, il ripristino della sfera di influenza russa a ovest dei propri confini.
Un’esigenza di sicurezza da ‘vendere’ alla propria pubblica opinione (anche gli autocrati ne hanno una e devono farci i conti), riflesso di quell’antico collante delle masse russe che è l’imperialismo. Mai del tutto tramontato, dagli Zar passando per l’impero sovietico.
Questo l’abbiamo capito più o meno tutti, ma è l’occasione di ricordare anche la stagione in cui il cosiddetto ‘nuovo potere’ italiano flirtò proprio con l’uomo forte del Cremlino e con l’altro autocrate protagonista sulla scena mondiale, il leader cinese Xi.
È accaduto ed è accaduto a casa nostra, mettendo in discussione per la prima volta la vocazione geostrategica atlantista della nostra Repubblica. Ricordiamolo, proprio adesso che temiamo una guerra, perché è utile a evitare che accada nuovamente, mettendo a rischio ruolo e futuro del Paese.
Di Fulvio Giuliani
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
-
Tag: esteri, guerra mondiale
Leggi anche
Atene, esplode bomba davanti alla sede della compagnia ferroviaria Hellenic Train
11 Aprile 2025
Un ordigno è esploso davanti alla sede della compagnia ferroviaria Hellenic Train, ad Atene. Hel…
Inchiesta israeliana sul massacro delle ambulanze
11 Aprile 2025
Inchiesta israeliana sul massacro delle ambulanze. L’organizzazione israeliana Yesh Din, specia…
SGonfiato
11 Aprile 2025
SGonfiato. Dopo aver ribadito che avrebbe reso ricchi gli americani, Trump fa marcia indietro e …
Wall Street chiude in rialzo. Chiusura contrastata per le Borse europee, Milano -0,73%. La Casa Bianca: “Trump ottimista su accordo con Cina”. Fink (BlackRock): “Usa vicini o già in recessione”
11 Aprile 2025
Wall Street chiude con il segno “+”: Dow Jones +1,56%, Nasdaq +2,06%, S&P 500 +1,81%. Le Bor…
Iscriviti alla newsletter de
La Ragione
Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.