Caffè al Colle
Caffè al Colle
Caffè al Colle
Dopodomani il via alle votazioni per l’elezione del nuovo Presidente della Repubblica. Un appuntamento che, come abbiamo avuto modo di scrivere solo l’altroieri, resta avvolto nella nebbia più fitta.
Il fine settimana, peraltro, potrebbe fornire indicazioni importanti. Tanto per cominciare, il possibile ma non scontato addio di Silvio Berlusconi alla sua folle idea di correre per il Quirinale.
Da questa mattina, La Ragione vi accompagnerà in quello che resta un affascinante viaggio nei meandri della politica italiana con il nuovo podcast “Caffè al Colle”.
Con le nostre voci, a cominciare oggi da quella di Davide Giacalone e domani di Massimiliano Lenzi, proveremo a raccontarvi in questi (pochi?) giorni quello che accade, quello che potrebbe accadere, quello che ci auguriamo non accada.
Sarà uno dei punti trattati nel podcast: nelle prossime ore, non sarà in ballo solo il nome del nuovo Capo dello Stato. Importante quanto si vuole, ma non decisivo per gli anni a venire come la conferma della ritrovata credibilità dell’Italia sul piano internazionale, grazie all’azione del governo di Mario Draghi. Non c’è bisogno di sottolineare quanto il fatto che proprio lui sia uno dei candidati più autorevoli alla Presidenza costituisca paradossalmente un enorme elemento di incertezza.
Il podcast “Caffè al Colle“ de La Ragione è disponibile da oggi su tutte le piattaforme streaming. Vi aspettiamo!
di Fulvio Giuliani
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche
Giorgia Meloni e la sindrome dell’underdog (ma non solo)
Nel discorso per la fiducia Giorgia Meloni si definì un’underdog, ossia una persona che è stata …
Italia e Francia, gli interessi davanti alle simpatie (e antipatie)
Italia e Francia non hanno alcun motivo reale, inteso come strategico, per entrare in una compet…
Ucraina, botta e risposta Meloni-Macron, l’Italia spera in Trump
Meloni replica alle critiche dell’opposizione per la sua assenza alla riunione dei “volenterosi”…
Il ritorno politico (mai andato via) di Springsteen contro Trump
A Manchester l’altro ieri, per l’inaugurazione del ‘Land of Hope and Dreams Tour 2025’, Bruce Sp…
