Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Le quote rosa bene solo con il merito

Dalla terza edizione di “Women in Finance Italy Awards”, che ogni anno premia le donne distintesi per capacità manageriali e impegno nella promozione della diversità di genere, è emerso un interessante quadro di un settore che vede sempre più la presenza femminile.
| ,

Le quote rosa bene solo con il merito

Dalla terza edizione di “Women in Finance Italy Awards”, che ogni anno premia le donne distintesi per capacità manageriali e impegno nella promozione della diversità di genere, è emerso un interessante quadro di un settore che vede sempre più la presenza femminile.
| ,

Le quote rosa bene solo con il merito

Dalla terza edizione di “Women in Finance Italy Awards”, che ogni anno premia le donne distintesi per capacità manageriali e impegno nella promozione della diversità di genere, è emerso un interessante quadro di un settore che vede sempre più la presenza femminile.
| ,
| ,
Dalla terza edizione di “Women in Finance Italy Awards”, che ogni anno premia le donne distintesi per capacità manageriali e impegno nella promozione della diversità di genere, è emerso un interessante quadro di un settore che vede sempre più la presenza femminile.
Ieri a Milano a Palazzo Mezzanotte si è tenuta la terza edizione di “Women in Finance Italy Awards”. Oltre alle cinque donne premiate, distintesi per capacità manageriali e impegno nella promozione della diversità di genere, è interessante il quadro emerso in un settore dominato da una forte leadership maschile. La presenza femminile in ruoli di rilievo nella finanza sta assumendo sempre più un suo peso specifico, ben oltre quanto stabilito per legge. A 10 anni esatti dalla Golfo-Mosca, che ha imposto alle società quotate una rappresentanza femminile nei board pari ad almeno il 40%, il merito sta emergendo.

La strada resta lunga, ma è questa.

Le vincitrici del premio – voluto dall’Ambasciata britannica, da Freshfields Bruckhaus Deringer e Lener&Partners in collaborazione con Borsa Italiana – sono state: Giovanna Della Posta (ad Invimit Spa), Paola Corna Pellegrini (ad Allianz Partners), Alessandra Genco (Chief financial officer Leonardo), Liliana Fratini Passi (direttore generale Cbi) e Anna Tavano (Head of global banking Hsbc Europe).

Zurich Italia è stata premiata come ‘azienda champion’ nelle politiche di diversity management.

La premiazione è stata anche l’occasione per un saluto a una delle promotrici del premio, l’Ambasciatore britannico Jill Morris che a fine anno terminerà il suo mandato in Italia. La sua apprezzata attività, in questi cinque anni segnati da Brexit e dalla pandemia, ci ricorda come non si possa prescindere da un rapporto con il Regno Unito e come Londra guarderà sempre anche a Roma.   Di Ilaria Cuzzolin

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Maternità surrogata, se il conto sale e i genitori sono al verde

11 Maggio 2024
Una coppia di italiani sta facendo di tutto per riportare a casa i due figli nati tramite matern…

Il falso pacifismo che abbandona l’aggredito

10 Maggio 2024
Mai come oggi c’è bisogno, nella nostra vecchia Europa, di una saggezza politica che sappia dist…

Le parole del generale Antonio Cornacchia, colui che trovò il corpo di Aldo Moro

09 Maggio 2024
Il 9 maggio ricorre il 46esimo anniversario del ritrovamento del corpo di Aldo Moro, rinvenuto a…

Possiamo ancora parlare di “espansione di diritti”?

07 Maggio 2024
Che in materia di diritti l’Europa sia un ginepraio si vede a occhio nudo, ma siamo sicuri che, …

LEGGI GRATIS La Ragione

GUARDA i nostri video

ASCOLTA i nostri podcast

REGISTRATI / ACCEDI

Exit mobile version