A Milano chiedere la protezione internazionale è una lotteria: ogni fine settimana, in Via Cagni, va in scena il teatro dell’assurdo. C’è un numero magico: 120. Sono i migranti che potranno entrare in questura ed esercitare i loro diritti. Tra nodi burocratici, “qualche manganellata” e scelte arbitrarie.
Servizio a cura di Francesco Maviglia