Il 2022 si è chiuso con una crescita record, con numeri superiori alla media europea. Nonostante questo il racconto collettivo della campagna elettorale è stato quello di un Paese sull’orlo del baratro. Ma il Paese stava e sta crescendo. Nel 2023 la crescita rallenterà ma si metteranno in cantiere progetti ed investimenti che faranno riprendere il ritmo dal 2024.