ROMA (ITALPRESS) – “Quando investigavo sulle Brigate rosse sentivo che lo Stato era interamente con me, quando lo facevo su Mani pulite sentivo che l’80% era con me, oggi invece la fiducia nella magistratura è scesa a livelli molto preoccupanti”. Così a Quarta Repubblica il ministro della Giustizia Carlo Nordio. “I miei meriti sulla riforma della giustizia sono molto limitati, perchè devo condividerli con tutto il governo – prosegue Nordio, – Non avevo mai fatto politica in vita mia e Meloni mi ha inserito in una posizione che mi consentiva di fare le riforme: quando avremo fatto separazione delle carriere e riforma del Csm significa che avrò completato il mio lavoro e metterò la mia carica a disposizione”.
foto: Agenzia Fotogramma
(ITALPRESS).
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche