Mattarella ad Auschwitz depone una candela per le vittime

ROMA (ITALPRESS) – Si è conclusa, dopo quasi 2 ore e mezza, la cerimonia per l’80mo anniversario dalla liberazione di Auschwitz, alla quale hanno preso parte le delegazioni di oltre 50 Paesi: presente per l’Italia il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, mentre tra gli altri spicca la partecipazione di re Carlo per la Gran Bretagna e del premier Volodimir Zelensky per l’Ucraina. I rappresentanti istituzionali hanno ascoltato con attenzione e commozione gli interventi di quattro tra i sopravvissuti ai campi di concentramento, intervallati da una serie di immagini di repertorio che raccontavano gli orrori commessi nel campo di concentramento: la cerimonia si è aperta con l’intervento di Marian Turski, cui sono seguiti quelli di Janina Iwanska, Tova Friedman e Leon Weintraub. Nessuna figura politica ha preso la parola ma tutti quanti, dopo la testimonianza dei superstiti, a turno hanno deposto una candela in onore delle vittime di Auschwitz. Il gesto era stato in precedenza compiuto dai parenti delle stesse vittime, con molti di loro che non sono riusciti a trattenere le lacrime.
(ITALPRESS).
-Foto: Quirinale-
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