Medicina estetica, tracciabilità dei prodotti un diritto dei pazienti
MILANO (ITALPRESS) – Secondo i dati del rapporto 2023 dell’International Society of Aesthetic Plastic Surgery, l’Italia è il paese con il maggior numero di trattamenti di medicina estetica e interventi di chirurgia estetica al mondo. Nel 2023, a livello globale, sono state eseguite oltre 34,5 milioni di procedure, con un incremento del 3,4% rispetto all’anno precedente. In particolare, in Italia, i trattamenti non invasivi più eseguiti sono stati le infiltrazioni di tossina botulinica per ridurre le rughe e le infiltrazioni di acido ialuronico per il rimodellamento dei volumi del viso. Dato il crescente numero di persone che ricorrono a questi trattamenti, la sicurezza in medicina estetica è un tema di grande importanza. Nel nostro paese viene garantito da un sistema di certificazioni e autorizzazioni che riguardano i professionisti, i dispositivi e i luoghi in cui vengono somministrate le cure. Un sistema complesso che però purtroppo nei fatti può essere eluso. Sono questi alcuni dei temi trattati da Claudo Plebani, responsabile dell’ufficio legale e segretario generale di Agorà – Società italiana di medicina estetica, intervistato da Marco Klinger, per Medicina Top, format tv dell’agenzia di stampa Italpress.
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