Ci sono oggetti che usiamo quotidianamente senza starci a chiedere quale storia si celi dietro la loro invenzione. Alcune sono tremendamente affascinanti, per come sono avvenute o per come hanno cambiato il corso della nostra vita. Per esempio, meriterebbe di essere raccontata la storia di Joy Mangano, casalinga italo-americana a cui dobbiamo la creazione del mocio (andatevi a vedere il film “Joy”).
A un italiano va invece l’invenzione di un oggetto di uso comune che non avrà cambiato il mondo – come non l’ha fatto peraltro la ramazza per pulire a terra – ma che di sicuro lo ha reso un posto migliore: lo zampirone, la spirale antizanzare usata un po’ ovunque.
La sua particolare forma tuttavia è da attribuire al giapponese Eiichiro Ueyama e non al nostro Giambattista Zampironi, un farmacista veneto che per primo nel 1862 brevettò un cono fumigante contenente polvere di piretro dopo che aveva compreso l’effetto che questa produceva sui fastidiosi insetti. Il cono durava però soltanto mezz’ora. Quando Ueyama lo vide commercializzato nel suo Paese, intuì che poteva essere perfezionato e pare che fu proprio sua moglie, scorgendo un giorno un serpente attorcigliato vicino casa, a suggerirgli la forma dello zampirone così come la conosciamo oggi.
Da allora la spirale si è mantenuta immutata, restando tuttora un gran mistero per la maggioranza dei clienti. Eppure basterebbe leggere le istruzioni sul retro della scatola per comprendere che un metodo per non romperla c’è.
di Ilaria Cuzzolin
LA RAGIONE – LE ALI DELLA LIBERTA’ SCRL
Direttore editoriale Davide Giacalone
Direttore responsabile Fulvio Giuliani
Sede legale: via Senato, 6 - 20121 Milano (MI) PI, CF e N. iscrizione al Registro Imprese di Milano: 11605210969 Numero Rea: MI-2614229
Per informazioni scrivi a info@laragione.eu
Copyright © La Ragione - leAli alla libertà
Powered by Sernicola Labs Srl