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La serie tv “The Diplomat”, ambasciatrice porta pena

Su Netflix, la serie tv “The Diplomat” narra di intrighi e cospirazioni di un’ambasciatrice Usa in Uk ben poco diplomatica

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La serie tv “The Diplomat”, ambasciatrice porta pena

Su Netflix, la serie tv “The Diplomat” narra di intrighi e cospirazioni di un’ambasciatrice Usa in Uk ben poco diplomatica

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La serie tv “The Diplomat”, ambasciatrice porta pena

Su Netflix, la serie tv “The Diplomat” narra di intrighi e cospirazioni di un’ambasciatrice Usa in Uk ben poco diplomatica

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Su Netflix, la serie tv “The Diplomat” narra di intrighi e cospirazioni di un’ambasciatrice Usa in Uk ben poco diplomatica

Una diplomatica statunitense specializzata in missioni nei Paesi ad alto rischio è in partenza per Kabul. Non vede l’ora, ma all’improvviso riceve una chiamata che non può rifiutare: il presidente in persona ha deciso di nominarla ambasciatrice degli Stati Uniti nel Regno Unito, per qualche motivo c’è bisogno di lei per affrontare una crisi internazionale scatenata da un attacco a una portaerei britannica al largo dell’Iran. Il suo volo per Londra è già pronto, insieme con lei deve partire anche il marito, un diplomatico esperto la cui carriera si è arenata. È una relazione difficile, lo si capisce fin dai primi dialoghi, ma i due sono costretti ad andare in scena nei ruoli di ambasciatrice che sa rispettare l’etichetta e di marito che sa restare in disparte. Nella capitale britannica troveranno intrighi e cospirazioni, in un mondo popolato da politici, assistenti, funzionari, spie e terroristi.

Già la prima puntata di “The Diplomat” – serie originale di Netflix pubblicata lo scorso anno ad aprile – mette in chiaro che ci si trova di fronte un’opera che ha il suo punto di forza nella sceneggiatura. Non è un caso: l’autrice è Debora Cahn, nota per la partecipazione a “Homeland” e soprattutto a “The West Wing”, a cui si è unita dopo che la mitica serie di Nbc perse il suo creatore nonché principale sceneggiatore Aaron Sorkin, continuando tuttavia per altri quattro anni senza significativi cali di qualità. A interpretare la protagonista Kate Wyler è Keri Russell, un volto che incarna alla perfezione il ruolo di diplomatica vicina allo spionaggio scritto per lei da Cahn, quasi a ibridare le esperienze dell’autrice di “Homeland” e “The West Wing” con quelle dell’attrice che per anni è stata la spia russa protagonista di “The Americans”.

L’impalcatura narrativa della serie è rappresentata dalle diverse tensioni che si articolano per tutti gli 8 episodi della prima stagione: quella politica fra le varie forze in campo, con la protagonista costretta a mediare affinché non scoppi un conflitto dalle conseguenze imprevedibili; lo stile diretto e concreto di Kate contrapposto all’etichetta di una missione diplomatica molto diversa da quelle a cui è abituata; l’ambigua relazione con il marito Hal Wyler (l’attore Rufus Sewell), che per Kate è sia un possibile ostacolo sia un uomo che rispetta profondamente e per cui – pur con un divorzio all’orizzonte – prova ancora un sentimento di amore.

Lo stile di “The Diplomat” ricorda spesso quello di “The West Wing”, con dialoghi articolati capaci di mescolare informazioni, tecnicismi e ironia senza mai perdere il filo, più tanti momenti walk & talk, quella tecnica che consiste nel seguire con la telecamera i personaggi mentre parlano e camminano in modo da dare ritmo alla conversazione e trasmettere dinamismo in scene che altrimenti sarebbero statiche.

Il difetto di questa serie è che, nonostante riesca a trasmettere un forte senso di realismo, il modo di agire di Kate corrisponde ben poco al lavoro di chi deve ricoprire un incarico visibile e formale come quello di ambasciatore degli Stati Uniti nel Regno Unito, ma molto di più alle attività di un funzionario del Dipartimento di Stato o della Cia. Una forzatura che tuttavia permette di raccontare da un punto di vista inedito una storia fittizia le cui dinamiche sono però strettamente legate alla realtà internazionale, dando allo spettatore l’impressione di osservare uno scenario plausibile.

La seconda stagione di “The Diplomat” uscirà probabilmente in autunno, dando finalmente un seguito all’incredibile finale della prima.

di Federico Bosco

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