Chalamet, il primo uomo copertina Vogue Uk in 106 anni
Timothée Chalamet è sulla bocca di tutti e non solo per le sue perfomance attoriali ma anche per aver rotto le rigide regole imposte negli anni da Vogue Uk diventando il primo uomo-cover in 106 anni di storia del magazine.
| Moda
Chalamet, il primo uomo copertina Vogue Uk in 106 anni
Timothée Chalamet è sulla bocca di tutti e non solo per le sue perfomance attoriali ma anche per aver rotto le rigide regole imposte negli anni da Vogue Uk diventando il primo uomo-cover in 106 anni di storia del magazine.
| Moda
Chalamet, il primo uomo copertina Vogue Uk in 106 anni
Timothée Chalamet è sulla bocca di tutti e non solo per le sue perfomance attoriali ma anche per aver rotto le rigide regole imposte negli anni da Vogue Uk diventando il primo uomo-cover in 106 anni di storia del magazine.
| Moda
| Moda
Timothée Chalamet è sulla bocca di tutti e non solo per le sue perfomance attoriali ma anche per aver rotto le rigide regole imposte negli anni da Vogue Uk diventando il primo uomo-cover in 106 anni di storia del magazine.
Timothée Chalamet è il primo uomo a conquistare la copertina di British Vogue in 106 anni di storia.
Una notizia che potrà sembrare marginale ma che in realtà è il simbolo di una rottura radicale dai vecchi – seppur funzionali a lungo- schemi archetipici su cui il magazine più autorevole del mondo in ambito moda e lifestyle si è sempre basato.
A prova di questo, è il Direttore stesso Edward Enninful a spiegare le motivazioni nell’editoriale del numero di ottobre: “In questo momento storico gli uomini non hanno certo bisogno di più spazi, tuttavia c’è qualcosa che mi sembra nel migliore dei casi old-fashion, nel peggiore rétro, nel suddividere i generi in scatole così chiuse… La moda oggi è espressione di sé, è politica, è gioco, riguarda cosa ci fa stare bene”.
L’obiettivo è delineare, così com’è stato negli anni per le donne, un uomo nuovo, e chi meglio di Timothée, il 26 enne franco-americano osannato dalle folle e protagonista del prossimo film in uscita di Luca Guadagnino ‘Bones and All’, che ha riscosso un successo notevole alla Biennale di Venezia. Una vera e propria star che non è passata inosservata al British Vogue. Prima di lui, gli uomini nelle cover erano sempre accompagnati da donne, fungendo quasi da accessorio di complemento.
“Timothée ispira donne e uomini, amato da adolescenti e da nonne. Riunisce l’energia di figure come James Dean e di Leonardo DiCaprio a vent’anni, ma con un approccio che smantella le vecchie nozioni di mascolinità”.
Una nuova e importante responsabilità è stata affidata a questo giovane astro nascente che, speriamo, riesca a reggere il peso dello show biz che può essere generoso quanto crudele.
di Raffaela Mercurio
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche
Non esiste “una” bellezza
07 Dicembre 2024
Ci dice ancora qualcosa un’immagine come quella di Donatella Versace apparsa sostanzialmente irr…
L’invenzione del reggiseno, fra praticità e moda
29 Ottobre 2024
Storia del reggiseno, rivoluzionaria intuizione che affonda le proprie radici nella notte dei te…
Roma ospita “Forces for Fashion”, l’evento internazionale organizzato da Vogue. Le parole di Monica Bellucci
26 Ottobre 2024
Per la seconda volta consecutiva Roma ospita “Forces for Fashion”, l’evento internazionale organ…
Ex ceo di Abercrombie & Fitch arrestato per traffico sessuale
23 Ottobre 2024
Mike Jeffries – l’ex amministratore delegato di Abercrombie & Fitch (A&F) – e il suo com…
Iscriviti alla newsletter de
La Ragione
Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.