Gaia e il suo coreografo a “Che tempo che fa”. Anche quando gli stereotipi dicono no, per noi è sì
Il video del coreografo di Gaia che si è esibito assieme alla cantante nel corso della trasmissione “Che tempo che fa” dopo che i suoi passi sulle note di “Chiamo io, chiami tu” erano diventati virali sui social a colpi di “ta-ta-tatà!”

Gaia e il suo coreografo a “Che tempo che fa”. Anche quando gli stereotipi dicono no, per noi è sì
Il video del coreografo di Gaia che si è esibito assieme alla cantante nel corso della trasmissione “Che tempo che fa” dopo che i suoi passi sulle note di “Chiamo io, chiami tu” erano diventati virali sui social a colpi di “ta-ta-tatà!”
Gaia e il suo coreografo a “Che tempo che fa”. Anche quando gli stereotipi dicono no, per noi è sì
Il video del coreografo di Gaia che si è esibito assieme alla cantante nel corso della trasmissione “Che tempo che fa” dopo che i suoi passi sulle note di “Chiamo io, chiami tu” erano diventati virali sui social a colpi di “ta-ta-tatà!”
Il coreografo di Gaia ieri si è esibito assieme alla cantante nel corso della trasmissione “Che tempo che fa” dopo che i suoi passi sulle note di “Chiamo io, chiami tu” erano diventati virali sui social a colpi di “ta-ta-tatà!”.
Il ragazzo che ha assistito Gaia a Sanremo, pur avendo una fisicità ben diversa da quella cui siamo abituati quando si tratta di ballerini, è la dimostrazione che si può provare a essere – ma soprattutto riuscire anche a diventare – chi vogliamo, anche quando la società ci vorrebbe in un altro modo. E’ forse più complicato ma non impossibile. E’ una lezione di civiltà che ci portiamo a casa e che si spera, in futuro, non rappresenterà più un caso isolato.
di Ilaria Cuzzolin
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche

Il grande ritorno dei Black Sabbath. Ozzy Osbourne, affetto dal morbo di Parkinson, canta su un “trono nero” ed emoziona – IL VIDEO

Il grande ritorno degli Oasis, l’ingresso dei fratelli Noel e Liam Gallagher sul palco di Cardiff – IL VIDEO

San Siro non è per tutti
