Il ritorno di Dora l’esploratrice
A 24 anni di distanza dal suo esordio, Dora l’esploratrice riceve un restyling in grafica digitale arrivando dal 12 aprile su Paramount+ e il canale NickJr (Sky 603)
Il ritorno di Dora l’esploratrice
A 24 anni di distanza dal suo esordio, Dora l’esploratrice riceve un restyling in grafica digitale arrivando dal 12 aprile su Paramount+ e il canale NickJr (Sky 603)
Il ritorno di Dora l’esploratrice
A 24 anni di distanza dal suo esordio, Dora l’esploratrice riceve un restyling in grafica digitale arrivando dal 12 aprile su Paramount+ e il canale NickJr (Sky 603)
A 24 anni di distanza dal suo esordio, Dora l’esploratrice riceve un restyling in grafica digitale arrivando dal 12 aprile su Paramount+ e il canale NickJr (Sky 603)
A 24 anni di distanza dal suo esordio, Dora l’esploratrice riceve un restyling in grafica digitale. Dal prossimo venerdì 12 aprile l’eroina prescolare per eccellenza sarà infatti presente con una nuova serie realizzata in grafica cosiddetta a tre dimensioni sul servizio di streaming Paramount+ e, tre giorni dopo dal lunedì al venerdì alle ore 20:00, sul canale dedicato ai più piccoli NickJr. Un passo di lato che intende arricchire le potenzialità educative e intrattenitive di questo personaggio dalle fattezze sudamericane, ideato nel 2000 da Chris Gifford, Valerie Walsh Valdes e Eric Weiner per il canale statunitense Nickelodeon di proprietà del colosso mediatico Paramount.
Già vincitrici del prestigioso Peabody Award nel 2003 per i suoi risultati nell’educazione interattiva per i più piccoli, le avventure originali di Dora assieme ai suoi amici Boots (una scimmietta dal pelo grigio), Map, Tico e Zainetto si erano concluse nel 2014, con una piccola serie di puntate bonus del 2019. L’innovazione del programma consisteva nell’invitare il giovane pubblico di Dora a un ascolto attivo delle storie, con la richiesta di ripetere alcune parole per permettere la soluzione dei problemi che impedivano il proseguimento della puntata. Problematiche spesso create ad arte dalla subdola volpe mascherata Swiper.
Il successo di questa inedita formula di coinvolgimento dello spettatore ha portato alla creazione di diversi spin off quali “Vai Diego” e “Dora and Friends in città”, mentre la naturale maturazione del suo pubblico ha addirittura spinto alla distribuzione nel 2019 di un film live action dal titolo “Dora e la città perduta”. Nonostante la distanza tra l’approccio originale di Dora e la grammatica cinematografica, la pellicola si è rivelata un adattamento assai azzeccato riuscendo a integrare persino una componente camp nella sua estetica.
Da domani sarà invece disponibile una vera e propria Dora 2.0, innovata nel comparto grafico per rivolgersi a una nuova generazione di fanciulli. I suoi spettatori potranno imparare di nuovo come superare gli ostacoli di Swiper grazie all’aiuto di un’esploratrice che, nonostante i suoi 24 anni di carriera, non dimostra un giorno in più di 7 anni.
di Camillo Bosco
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche