Il grande ritorno dei Black Sabbath. Ozzy Osbourne, affetto dal morbo di Parkinson, canta su un “trono nero” ed emoziona – IL VIDEO
Che il 2025 fosse l’anno delle reunion impossibili (o che sembravano tali) lo si era capito già con l’annuncio del ritorno degli Oasis. Ma c’è un altro evento storico che meriterebbe altrettanta attenzione: il ritorno dei Black Sabbath
Che il 2025 fosse l’anno delle reunion impossibili (o che sembravano tali) lo si era capito già con l’annuncio del ritorno degli Oasis, partiti venerdì sera dal Principality Stadium di Cardiff con il loro tour. È stato l’argomento del momento.
Lo storico ritorno dei Black Sabbath
Ma c’è un altro evento storico, che si è tenuto ieri sera, che meriterebbe altrettanta attenzione: il ritorno dei Black Sabbath. A sole due ore e mezza d’auto dai fratelli Gallagher.
Presente anche Ozzy Osbourne
C’è stato anche Ozzy Osbourne, nonostante i noti problemi di salute che gli hanno impedito di restare sul palco per l’intero set.
Il ritorno dei Black Sabbath entra nella storia
«È strano passare da zero a un palco del genere dopo così tanto tempo. La maggior parte delle band che hanno suonato sono attive, in tour. Noi arriviamo direttamente dalla sala prove. È stata una sfida» ha raccontato Tony Iommi, storico chitarrista del gruppo.
L’evento si chiama “Back to the Beginning” e non è stato un semplice concerto di beneficenza ma una lunga giornata di musica, diretta artisticamente da Tom Morello.
Una vera celebrazione del lascito dei Sabbath, con la partecipazione di alcune tra le più grandi band e artisti della scena rock e metal. Sul palco, tra gli altri: Metallica, Guns N’ Roses, Tool, Slayer, Pantera, Alice in Chains, insieme a nomi iconici come Steven Tyler, Sammy Hagar e Zakk Wylde.
Un appuntamento che è entrato di diritto nella storia, seguito da centinaia di migliaia di fan dal vivo e in streaming in tutto il mondo.
di Federico Arduini
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