Il nipote di Eminem assiste per la prima volta all’esibizione di suo nonno – IL VIDEO
Elliot, nato il 14 marzo 2025, ha assistito per la prima volta a un’esibizione di suo nonno… e non un nonno qualsiasi: Eminem, uno dei più grandi e influenti rapper della storia
Elliot, nato il 14 marzo 2025, ha assistito per la prima volta a un’esibizione di suo nonno… e non un nonno qualsiasi: Eminem, uno dei più grandi e influenti rapper della storia.
A tenere in braccio il piccolo è Hailie Jade – la figlia del celebre rapper – da sempre figura centrale nella biografia emotiva (e non solo) di Eminem.
Un momento familiare, consumato davanti a milioni di persone (in presenza e online).
L’esibizione a sorpresa di Eminem a Detroit
Ciò è avvenuto in occasione del Thanksgiving – il Giorno del Ringraziamento – a Detroit.
Nell’halftime show – durante il match di football americano fra Detroit Lions e Green Bay Packers – Eminem è salito a sorpresa sul palco per cantare la sua iconica “’Till I Collapse” affiancando Jack White, headliner dell’evento.
A 53 anni, Marshall Bruce Mathers III – questo il vero nome di Eminem – ha ricordato a tutti cos’è il vero rap quando si spoglia da filtri e (spesso inutili) artifici: voce reale, zero autotune, strumenti suonati dal vivo.
Solo un enorme talento abbinato a una grandissima presenza scenica.
Molto più che una semplice comparsa: la forza e l’energia dell’esibizione hanno attraversato tutto lo stadio.
Il legame fra Eminem e Detroit è unico.
La città non lo considera solo un artista: lo considera uno dei suoi simboli più identitari.
Perché Marshall Mathers, cresciuto nella parte più fragile della città, ha saputo raccontarne – attraverso rime e rabbia – la miseria, le possibilità negate, le ambizioni.
Le rime di Eminem e le sensazioni che il rapper riesce a trasmettere attraverso le sue parole hanno dato voce a un’intera generazione di ragazzi.
Questa esibizione ha reso evidente, ancora una volta, il legame strettissimo che intercorre fra Eminem e Detroit, una simbiosi naturale fra il rapper e la città.
Eminem è un pezzo della storia culturale di Detroit, una figura capace di incarnarne le contraddizioni, l’orgoglio e la resilienza.
Vedere il nipote di Eminem, Elliot, assistere a quel momento sembra quasi chiudere un cerchio: il simbolo di Detroit continua a parlare alle nuove generazioni, nella città che lo ha reso protagonista della storia del rap.
di Filippo Messina
Credits video: Nfl / Hailie Jade
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