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Il ritorno di Guccini: “Lo streaming? Non so cosa sia”

Guccini ritorna a 82 anni con un nuovo album inatteso e decide di fare a meno dello streaming
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Quando la notizia del ritorno di Guccini ha iniziato a girare sul web in molti hanno pensato a una fake news bella e buona: il cantautore che torna con un nuovo album, per giunta dopo aver annunciato ufficialmente il ritiro nel 2012 con “L’ultima Thule”? Semplicemente impossibile. E invece il maestro ha smentito tutti ed è effettivamente in uscita oggi con il disco “Canzoni da intorto” per la gioia di tutti i fan sparsi per lo stivale e per il mondo. E a ben vedere c’è un profondo grado di coerenza rispetto a quanto dichiarato dieci anni fa perché “Canzoni da intorto” è un disco di sole cover e nessuna nuova canzone. “Ho deciso di smettere dopo l’ultimo disco per non dovermi arrampicare sugli specchi – ha raccontato Guccini, 82 anni compiuti e l’energia di sempre – e cercare qualcosa che non mi veniva più. Non sono più capace di scrivere una canzone ed è inutile che mi sforzi a fare cose che non so più fare”. 11 brani appartenenti alla cultura popolare, con arrangiamenti dal richiamo balcanico e folk, scelte dal cantautore tra quelle più vicine alla sua storia, ai suoi ricordi, qui arrangiate e interpretate in una veste nuova, grazie al lavoro di Fabio Ilacqua e Stefano Giungato. “Non so ancora adesso dove le avessi sentite ma le avevo subito memorizzate tant’è che me le ricordo ancora. Sono canzoni che poi ho spesso cantato al bar con gli amici, tra una partita a tre sette e un bicchiere di vino”. Il risultato sono sonorità arricchite da oltre 30 strumenti, insolite se paragonate a ciò a cui Guccini ci ha abituati ma che ben si sposano alla sua voce, inconfondibile nonostante il passare del tempo: “Ho fatto una fatica della Madonna (a cantare ndr) in questo disco. Tuttavia, con un po’ di allenamento ci sono riuscito”.  
Guccini "Canzone da intorto"
Guccini “Canzone da intorto”
Il disco è disponibile da oggi in tutti negozi, fisici e web, ma non in streaming. Ed è lo stesso Guccini a commentare scherzosamente la scelta “io sono un uomo all’antica. Lo streaming? Che cos’è lo streaming? Non so cosa sia». Proprio per valorizzare questo grande ritorno, il disco è stato quindi declinato come prezioso gioiello da ascoltare per intero, in cinque diversi formati: CD, CD limited edition – maxi formato, vinile, vinile special edition per riscoprire l’anima analogica della musica e esaltarne ogni sfumatura. “È innegabile che c’è un pubblico anche oltre lo streaming, che apprezza ancora il rito di acquistare un disco e di ascoltarlo dall’inizio alla fine. ‘Canzoni da intorto’ è un concept album che bisogna ascoltare per intero. Farlo uscire in questa modalità era l’unica scelta possibile per valorizzare e distinguere la sua natura.” – racconta Dino Stewart (Managing Director BMG). Saranno due gli appuntamenti di presentazione aperti al pubblico di “Canzoni da intorto”: sabato 26 novembre a Milano presso LaFeltrinelli di Via Ugo Foscolo 1/3 – Galleria Vittorio Emanuele II (ore 17.00) con un incontro presentato da Luca De Gennaro, durante la Milano Music Week, e sabato 10 dicembre a Roma presso LaFeltrinelli di Via Appia Nuova 472 (ore 16.00) con un incontro presentato da Federico Guglielmi. di Federico Arduini

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