“La Notte dei Serpenti”, il 20 luglio a Pescara la seconda edizione
Dopo il successo della prima edizione, il 20 luglio allo stadio del mare di Pescara torna la notte dei serpenti, il concertone ideato e diretto dal maestro Enrico Melozzi
“La Notte dei Serpenti”, il 20 luglio a Pescara la seconda edizione
Dopo il successo della prima edizione, il 20 luglio allo stadio del mare di Pescara torna la notte dei serpenti, il concertone ideato e diretto dal maestro Enrico Melozzi
“La Notte dei Serpenti”, il 20 luglio a Pescara la seconda edizione
Dopo il successo della prima edizione, il 20 luglio allo stadio del mare di Pescara torna la notte dei serpenti, il concertone ideato e diretto dal maestro Enrico Melozzi
Dopo il successo della prima edizione, il 20 luglio allo stadio del mare di Pescara torna la notte dei serpenti, il concertone ideato e diretto dal maestro Enrico Melozzi
Dopo il successo della prima edizione, il 20 luglio allo stadio del mare di Pescara torna “La notte dei serpenti“, il concerto ideato e diretto dal maestro Enrico Melozzi per celebrare la cultura e la tradizione musicale abruzzese. Sul palco si esibiranno grandi nomi della musica italiana insieme a numerosi artisti e musicisti abruzzesi, accompagnati dall’orchestra dei serpenti diretta proprio dal maestro Melozzi.
Lo scorso anno fu un indubbio successo di pubblico e di musica, con più di 10.000 persone allo Stadio del Mare il 29 luglio 2023, tanto da esser trasmesso su Rai 1 ed essersi trasformato in un album live.
Distribuito da Ada Music, con la produzione artistica di Enrico Melozzi e la produzione esecutiva di Francesca Raponi, l’album contiene le registrazioni live dei brani presentati durante la prima edizione del concertone. Tra i protagonisti ci sono stati Giusy Ferreri, Gianluca Grignani, Mr. Rain, Elsa Lila e molti artisti e musicisti abruzzesi, accompagnati dall’orchestra dei serpenti.
Con questo evento, che vuole diventare un punto di riferimento e un appuntamento annuale, Melozzi
vuole dichiaratamente omaggiare la cultura, la musica e la tradizione abruzzesi. Un omaggio che parte già dal nome della kermesse, un rimando al celebre culto di San Domenico, che vede il suo punto apicale nell’antichissimo rito della “Festa dei Serpari” a Cocullo (L’Aquila) e che identifica nel serpente un simbolo esotico, potente, misterioso, affascinante e attrattivo.
L’evento sarà a ingresso gratuito.
di Federico Arduini
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Tag: musica, Musica italiana
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