Dopo il travolgente successo dello scorso anno con oltre 20.000 spettatori allo Stadio del Mare di Pescara e un’ottima risposta anche televisiva con una media del 10,8% di share su Rai2, sabato 20 luglio torna “La Notte dei Serpenti“, il grande evento musicale ideato e diretto dal Maestro Enrico Melozzi per celebrare la ricchezza della cultura popolare abruzzese.

Confermato anche quest’anno alla conduzione Andrea Delogu, e con la garanzia di una nuova messa in onda in prima serata su Rai2, l’appuntamento si prepara a un’edizione da tutto esaurito, nella suggestiva cornice dello Stadio del Mare, con ingresso gratuito.

Sul palco, accanto all’Orchestra dei Serpenti diretta da Melozzi, si alterneranno ancora una volta grandi nomi della musica italiana e talenti abruzzesi, in un viaggio sonoro che unisce passato e presente, dialetto e pop, tradizione e innovazione.

«In Abruzzo sta accadendo qualcosa che va oltre la musica – racconta il Maestro Melozzi – I bambini, invece dei tormentoni, cantano i canti popolari. Gli anziani li trasmettono con orgoglio. I genitori accompagnano i figli alle prove come fosse un rito collettivo. È rinato un senso d’identità che l’Abruzzo aveva nascosto. E oggi, finalmente, si torna a camminare a testa alta».

Un’identità che si fa musica, danza, poesia e comunità. Il nome stesso dell’evento – La Notte dei Serpenti – richiama l’antico culto di San Domenico a Cocullo, con la sua celebre Festa dei Serpari: un simbolo di trasformazione, rinnovamento e radicamento.

E se in passato si sono alternati artisti del calibro di Umberto Tozzi, Al Bano, Noemi, Coma_Cose, Mr. Rain, solo per citarne alcuni, la terza edizione promette di ampliare ancora i confini dell’incontro tra musica d’autore e cultura territoriale.

«In tre anni abbiamo fatto tanta strada, ma grazie all’estro del maestro Melozzi, l’Abruzzo oggi canta e danza con una voce nuova» ha dichiarato Marco Marsilio, Presidente della Regione Abruzzo. E ha aggiunto: «Ci aspettiamo un altro grande pienone che la Rai, da quest’anno anche co-produttrice dell’evento, trasmetterà in prima serata».

Un’occasione per riscoprire le radici musicali dell’Abruzzo e rinnovare il patrimonio culturale di una regione che, tra D’Annunzio e Ovidio, tra canti e dialetti, continua a generare bellezza. «Siamo felici e orgogliosi di accogliere anche quest’anno La Notte dei Serpenti a Pescara – ha detto il sindaco Carlo Masci – Un evento che valorizza il nostro territorio e porta la tradizione abruzzese alla ribalta nazionale. Una sinergia virtuosa tra Comune, Regione e l’energia inarrestabile del Maestro Melozzi».

La manifestazione è realizzata con la collaborazione dell’Associazione Cori d’Abruzzo Chorus Inside e della Federazione Cori Italiani Chorus Inside APS ETS, attive nella promozione della coralità e della musica su tutto il territorio nazionale.

Appuntamento dunque sabato 20 luglio a Pescara. Perché la musica popolare, quando incontra il talento e la passione, può diventare un’esperienza collettiva potente, emozionante e necessaria.