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“La Sirenetta”, Mahmood: “Da piccolo cantavo queste canzoni”

Il cast italiano delle voci della versione live action del classico Disney “La Sirenetta” ha presentato alla stampa il film, raccontando la propria esperienza
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“La Sirenetta”, Mahmood: “Da piccolo cantavo queste canzoni”

Il cast italiano delle voci della versione live action del classico Disney “La Sirenetta” ha presentato alla stampa il film, raccontando la propria esperienza
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“La Sirenetta”, Mahmood: “Da piccolo cantavo queste canzoni”

Il cast italiano delle voci della versione live action del classico Disney “La Sirenetta” ha presentato alla stampa il film, raccontando la propria esperienza
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Il cast italiano delle voci della versione live action del classico Disney “La Sirenetta” ha presentato alla stampa il film, raccontando la propria esperienza
C’è molta attesa per l’uscita de “La Sirenetta”, versione live action del celeberrimo classico Disney, nei cinema da mercoledì 24 maggio. In occasione della conferenza stampa di presentazione il cast delle voci italiane ha raccontato com’è stato approcciarsi ad un film e a dei personaggi che fanno indubbiamente parte del vissuto di tante persone, per dar loro vita ancora una volta, in una veste tutta nuova. La prima a raccontarsi è stata Simona Patitucci, attrice, cantante, doppiatrice e docente di doppiaggio, già voce storica proprio della Sirenetta Ariel nel cartone animato del 1989, qui nelle vesti di Ursula. Un cerchio che si è chiuso per lei:”Sono passati tre decenni, ero una bambina. In realtà all’inizio fui selezionata proprio per Ursula, poi invece mi fu affidata Ariel – ha raccontato Simona  – Quando quest’anno mi è stato chiesto di partecipare a questo live-action, l’ho preso come un segno del destino. Un cerchio che si chiude e si apre come un otto, una cosa infinita. Per me è molto emozionante continuare a fare parte del mondo de “La Sirenetta””.
La sirenetta
Da sinistra a destra: Yana_C, Simona Patitucci e Sara Labidi
A sostituirla alla voce della principessa Ariel – nella versione internazionale affidata a – ci sono la doppiatrice Sara Labidi per le parti parlate e la cantante Yana_C, che ha prestato al personaggio la sua voce per tutte le canzoni. Proprio Yana, presente in conferenza stampa, ha raccontato ai giornalisti l’emozione incontrollabile una volta scoperto per quale ruolo si era candidata: “Quando ho capito che che l’audizione che stavo facendo era per il ruolo di Ariel sono scoppiata in lacrime. Ero in Angola con mia mamma e ci siamo messi a piangere tutti. Dopodiché è diventata quasi una sfida, perché non mi ero mai cimentata nel doppiaggio. Sento anche di far parte in qualche modo di un cambiamento – ha aggiunto Yana, in riferimento alla scelta da parte di Disney di affidare il ruolo della sirena più famose della storia del cinema ad un’attrice afroamericana – “Spero di essere stata all’altezza”. Una sfida però anche per il cantato: “Sono più abituata a cantare in inglese. Il modo di cantare dei film Disney è più vicino al musical rispetto a quello che io sono abituata a fare di solito – racconta – E’ stato un lavoro molto emotivo e tecnico“. Indubbiamente tra i più attesi, sia per la curiosità per il primo doppiaggio in carriera sia per vedere come la sua voce di adatterà al personaggio, Mahmood ha raccontato della sua infanzia e della gioia provata nell’interpretare Sebastian: “Fin da bambino il mio contatto con l’acqua è stato molto forte. Tra i vari cartoni Disney il mio focus è andato subito sulla Sirenetta: fa ridere, ma in un certo senso mi ha formato. Appena è uscita la notizia che avrei prestato la voce a Sebastian i miei cugini hanno iniziato a mandarmi foto di quando ero bambino, di quando gli obbligavo a salire sugli scogli con me a cantare insieme le canzoni che cantava Simona“, all’epoca nel ruolo di Ariel. “Se mi avessero chiesto da piccolo se mi sarebbe piaciuto doppiare il film, avrei detto che questo era un sogno… e me l’hanno regalato” ha aggiunto il cantante. Non è stato semplice vestire i panni del doppiatore, nonostante le due selezioni passate: “Ci ho dovuto lavorare molto, ho rivisto tante volte l’originale, anche prima di andare in studio – ha aggiunto Mahmood -. Io un po’ mi sento Sebastian, è sempre stato il mio personaggio preferito”. di Federico Arduini    

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