La Sorrentinomania che fa bene alle tasche del cinema
Le anteprime notturne di Parthenope, nuovo film di Paolo Sorrentino, hanno già totalizzato il tutto esaurito: merito del nuovo business di PiperFilm
La Sorrentinomania che fa bene alle tasche del cinema
Le anteprime notturne di Parthenope, nuovo film di Paolo Sorrentino, hanno già totalizzato il tutto esaurito: merito del nuovo business di PiperFilm
La Sorrentinomania che fa bene alle tasche del cinema
Le anteprime notturne di Parthenope, nuovo film di Paolo Sorrentino, hanno già totalizzato il tutto esaurito: merito del nuovo business di PiperFilm
Le anteprime notturne di Parthenope, nuovo film di Paolo Sorrentino, hanno già totalizzato il tutto esaurito: merito del nuovo business di PiperFilm
Se c’è un uomo che al giorno d’oggi riesce a trascinare il pubblico al cinema quello di sicuro è Paolo Sorrentino. Se poi a sostenere la sua arte c’è un gigante della comunicazione, il successo è praticamente garantito.
La serie di anteprime speciali di mezzanotte (dal 19 al 25 settembre) del suo nuovo film “Parthenope” ha già totalizzato il tutto esaurito in ogni tappa italiana. I pochi fortunati potranno godersi la pellicola prima dell’uscita ufficiale prevista per il 24 ottobre: “più atteso del Natale” è il commento dei più.
Un nuovo modo di fare business nel claudicante settore cinematografico che non nasce, ovviamente, per puro caso. Quando il 20 maggio ha annunciato la sua nascita, la casa di produzione e distribuzione PiperFilm che ha scelto proprio Sorrentino per iniziare la sua avventura, non aveva usato mezze misure per presentarsi: “La mission della nuova media company indipendente sarà quella costruire un nuovo modello di business e di essere costantemente in ascolto delle necessità dell’industria e del pubblico di cinema italiano, che negli ultimi anni richiedono sempre più frequentemente un modello di distribuzione “tailor-made”, cucito su misura del singolo progetto”, si legge nella nota del presidente Massimiliano Orfei.
Le pellicole di PiperFilm seguiranno una filiera distributiva di spessore: Warner Bros Entertainment Italia curerà la distribuzione operativa nelle sale cinematografiche mentre Netflix si accaparrerà l’esclusiva sulle piattaforme web.
Un modello sartoriale più che riuscito stando ai numeri di adesione. Lo stesso Sorrentino ha raccontato come “Parthenope nel suo viaggio da quando nasce nel 1950 a oggi, è un film sulla giovinezza. Il lungo viaggio della vita di Parthenope, dal 1950, quando nasce, fino a oggi. Se da un lato La grande bellezza è la storia di un sguardo disincantato sul mondo, Parthenope è invece “lo sguardo incantato dal mondo tipico della giovinezza che ha come insita caratteristica la brevità” ha spiegato il regista partenopeo alla presentazione del film a Cannes.
Con una macchina economica così solida e un nome così seguìto, è già scoppiata la Sorrentinomania: troppo facile si dirà, ma per un settore che ha fatto sempre mostrato una certa resistenza ad affidarsi alla macchina del marketing così come avvicinarsi ai più giovani, non è cosa da poco, considerato anche l’orario poco favorevole delle proiezioni. Ma Sorrentino ha la risposta pronta per tutto: “Mi hanno detto che si tratta di un orario accettabile per i giovani e i sonnambuli. Beh, entrambe le categorie mi sono molto simpatiche”.
di Raffaela Mercurio
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