Napoli, salta anche il concerto di 50 Cent in Piazza del Plebiscito
Dopo quello di John Legend e Mary J. Blige, salta a Napoli anche il concerto di 50 Cent. Il celebre rapper statunitense: “Gli organizzatori dell’evento non hanno rispettato i termini concordati e non sono in grado di portare avanti lo spettacolo”
Napoli, salta anche il concerto di 50 Cent in Piazza del Plebiscito
Dopo quello di John Legend e Mary J. Blige, salta a Napoli anche il concerto di 50 Cent. Il celebre rapper statunitense: “Gli organizzatori dell’evento non hanno rispettato i termini concordati e non sono in grado di portare avanti lo spettacolo”
Napoli, salta anche il concerto di 50 Cent in Piazza del Plebiscito
Dopo quello di John Legend e Mary J. Blige, salta a Napoli anche il concerto di 50 Cent. Il celebre rapper statunitense: “Gli organizzatori dell’evento non hanno rispettato i termini concordati e non sono in grado di portare avanti lo spettacolo”
È ufficiale: salta anche il concerto di 50 Cent previsto per l’8 luglio in Piazza del Plebiscito, e con lui si chiude definitivamente il sipario – mai alzato – sull’evento “The 4Ever Show”, annunciato come uno dei più importanti appuntamenti musicali internazionali dell’estate partenopea.
A Napoli salta (anche) il concerto di 50 Cent. Le parole del celebre rapper statunitense
L’annuncio dell’annullamento è arrivato dallo stesso rapper statunitense tramite un post pubblicato su Instagram nel giorno del suo cinquantesimo compleanno:
“A tutti i miei fan in Italia, non si terrà più il concerto previsto per l’8 luglio a Piazza del Plebiscito. Lo show è stato cancellato e tutti coloro che hanno acquistato i biglietti riceveranno un rimborso”.
Curtis Jackson, alias 50 Cent, ha tenuto a sottolineare che la decisione non è dipesa da lui:
“Purtroppo, gli organizzatori dell’evento non hanno rispettato i termini concordati e non sono in grado di portare avanti lo spettacolo. Ho solo amore per l’Italia e apprezzo davvero tutto il supporto. Tornerò molto presto!”.
Cosa è andato storto
Secondo quanto riportato da AdnKronos, le vendite per il live di 50 Cent erano andate bene, ma i costi di produzione e allestimento dello spettacolo sarebbero risultati insostenibili per gli organizzatori. Una spiegazione che non basta però a placare i dubbi, già forti nei giorni scorsi, alimentati da un dettaglio tutt’altro che secondario: in Piazza del Plebiscito non c’era nemmeno un palco.
Una mancanza che ha generato perplessità crescenti tra fan e addetti ai lavori, portando molti a sospettare da giorni che qualcosa non stesse andando per il verso giusto.
A complicare ulteriormente il quadro, c’è anche il mezzo giallo legato alla cancellazione del concerto del 6 luglio con Mary J. Blige e John Legend, che avrebbe dovuto aprire il festival. L’organizzazione aveva parlato ufficialmente di “vendite inferiori alle aspettative”.
Ma John Legend aveva pubblicato un messaggio sul suo profilo Instagram in cui affermava di non aver mai autorizzato la sponsorizzazione del suo nome per l’evento, smentendo di fatto la sua partecipazione. Un dettaglio che contraddice la versione degli organizzatori, i quali avevano confermato la sua presenza fino all’ultimo. Un vero mistero, che alimenta ulteriori dubbi sulla gestione dell’intero progetto.
Napoli vede sfumare, uno dopo l’altro, eventi di grande richiamo
Sia come sia, Napoli ha visto sfumare, uno dopo l’altro, due eventi di grande richiamo, senza che nulla si concretizzasse davvero.
Anche il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi si è espresso questa mattina sull’argomento: “Questo non è una questione che ho seguito io, da quello che mi risulta alla fine l’organizzazione non era riuscita a raggiungere i target che si era prefissa. Quindi questo ha fatto saltare i due concerti. Il problema è che non sono riusciti a vendere i biglietti che si aspettavano, quindi evidentemente la promozione non è stata fatta in maniera adeguata”.
di Federico Arduini
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