Peter Gabriel, il 1° dicembre esce i/o
Dopo tanta attese e l’uscita periodica in ogni luna piena di un singolo, il primo dicembre uscirà i/o il nuovo album d Peter Gabriel

Peter Gabriel, il 1° dicembre esce i/o
Dopo tanta attese e l’uscita periodica in ogni luna piena di un singolo, il primo dicembre uscirà i/o il nuovo album d Peter Gabriel
Peter Gabriel, il 1° dicembre esce i/o
Dopo tanta attese e l’uscita periodica in ogni luna piena di un singolo, il primo dicembre uscirà i/o il nuovo album d Peter Gabriel
AUTORE: Federico Arduini
C’era tanta attesa intorno al nuovo lavoro in studio di Peter Gabriel. Dopo un’attesa lunga quasi vent’anni a inizio gennaio Gabriel aveva pubblicato un primo brano inedito e così via via ad ogni nuova luna piena. Finalmente, dopo essersi esibito dal vivo davanti a un pubblico entusiasta in tutto il Regno Unito, l’Europa e il Nord America, il 1° dicembre uscirà il suo attesissimo nuovo album in studio, i/o.
i/o è un disco di 12 brani di canzoni intelligenti e riflessive – spesso ricche di spunti- che affrontano il tema della vita e dell’universo. La nostra connessione con il mondo circostante – “I’m just a part of everything” canta Peter nella title track i/o – è un motivo ricorrente, ma anche il passare del tempo, la mortalità e il dolore, insieme a temi come l’ingiustizia, la videosorveglianza e le radici del terrorismo. Ma questo non è un disco austero. Pur essendo riflessivo, il tono non è mai sconfortante; i/o è musicalmente avventuroso, spesso gioioso e in definitiva pieno di speranza, coronato com’è dall’ottimismo della canzone conclusiva, Live and Let Live.
Realizzato da Peter Gabriel, noto per essere un artista d’avanguardia, i/o non è una semplice raccolta di una dozzina di canzoni. Tutti i 12 brani sono proposti in due mix: il Bright-Side Mix, curato da Mark ‘Spike’ Stent, e il Dark-Side Mix, rimodellato da Tchad Blake. “Abbiamo due dei più grandi mixatori al mondo, Tchad e Spike, che danno un carattere diverso alle canzoni. Tchad è uno scultore che costruisce un viaggio con il suono e il sentimento, mentre Spike ama il suono e l’assemblaggio di queste immagini, quindi è più un pittore”. Entrambe le versioni sono incluse nella versione doppio CD e sono disponibili anche separatamente come doppio album in vinile. E non è tutto. Una terza versione, l’In-Side Mix, in Dolby Atmos, è stata realizzata da Hans-Martin Buff “che ha fatto un lavoro meraviglioso generando questi mix molto più tridimensionali” ed è inclusa nel set di tre dischi, compreso il Blu-ray.
di Federico Arduini
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche

“Grace for the world”, il grande concerto diretto da Bocelli che ha travolto Piazza San Pietro
14 Settembre 2025
“Grace for the world”, il grande concerto diretto da Bocelli che ha travolto Piazza San Pietro. Lo…

“Yesterday”, sessant’anni dalla canzone da record composta nel sonno da Paul McCartney
13 Settembre 2025
“Yesterday”, sessant’anni dalla canzone composta nel sonno da Paul McCartney. La pubblicazione di…

Folk e oriente si incontrano in “Play”, il nuovo album di Ed Sheeran
12 Settembre 2025
Ispirato per una parte dalle culture musicali indiana e persiana (e dai loro legami con la tradizi…

Cinquant’anni fa usciva “Wish You Were Here”, quando l’assenza si fece arte
11 Settembre 2025
Il 12 settembre 1975 sugli scaffali dei negozi britannici comparve un disco destinato a diventare…
Iscriviti alla newsletter de
La Ragione
Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.