Piccolo universo d’amore complesso
La bellezza dell’amore nella canzone “Viceversa” di Francesco Gabbani e Luigi De Crescenzo: dentro la mancanza dell’amato c’è socraticamente l’abbondanza, l’universo.

Piccolo universo d’amore complesso
La bellezza dell’amore nella canzone “Viceversa” di Francesco Gabbani e Luigi De Crescenzo: dentro la mancanza dell’amato c’è socraticamente l’abbondanza, l’universo.
Piccolo universo d’amore complesso
La bellezza dell’amore nella canzone “Viceversa” di Francesco Gabbani e Luigi De Crescenzo: dentro la mancanza dell’amato c’è socraticamente l’abbondanza, l’universo.
Che le relazioni affettive poggino su fragilissime architetture psicologiche, neurofisiologiche e persino spirituali, non è forse una nuova acquisizione. Ma colpisce l’esattezza della casistica in “Viceversa”, canzone classificatasi seconda al Festival di Sanremo del 2020 (pochi giorni prima della pandemia), scritta a quattro mani da Francesco Gabbani e Luigi De Crescenzo, alias Pacifico. Con un’intonazione dal sapore didascalico ovidiano, l’intero pezzo è costruito su un finissimo sistema di ossimori che illustrano con efficacia non soltanto la scissura interiore degli esseri umani, ma anche l’irresistibile unicità, irrepetibilità (direbbe Michail Bachtin), ovvero l’irriducibilità a ogni catalogazione spiccia, fredda definizione, clausura formulistica.
Nel video ufficiale del singolo Gabbani sillaba le parole e gesticola all’impazzata, come se volesse mimare simbolicamente la difficoltà dello stare insieme, del saper congiungere i sentieri interrotti di un’irrimediabile diversità. L’ampiezza di una persona – anche negli aspetti più deboli e lacerati – non può essere mai ridotta in un’unica, sommaria soluzione: ecco perché esiste il pensiero antinomico che rileva un rapporto di contrasto, opposizione, se non aperta contraddizione, all’interno di un solo discorso. Le estremità possono convivere, essere dimostrabili e ugualmente giustificabili. Là dove sembra regnare l’opaco, c’è sempre spazio per un filo perforante di luce.
Del resto, è già il titolo della canzone a indicare una sorta di reversibilità paradossale: “Viceversa”, cioè in direzione (ostinata e) contraria, inversa. La prima strofa è quasi completamente nominale: il tu è appaiato all’io, secondo lo schema hegeliano tesi-antitesi, per attestare la presenza fantasmatica di un noi gracile e sempre in allarme. «Tu non lo dici ed io non lo vedo, l’amore è cieco o siamo noi di sbieco? / Un battibecco nato su un letto, / un diluvio universale, / un giudizio sotto il tetto. / Up con un po’ di down, / silenzio rotto per un grande sound. / Semplici eppure complessi, / libri aperti in equilibrio tra segreti e compromessi, / facili occasioni per difficili concetti, / anime purissime in sporchissimi difetti, / fragili combinazioni tra ragione ed emozioni, / solitudini e condivisioni». Benissimo. C’è tutto. La fluidità della comunicazione e la farragine dell’incomprensione, lo slancio della purezza e l’onta del rimorso, l’aritmetico raziocinio e l’incontrollata emotività (nella seconda strofa compare il verso che riassume icasticamente tale movimento antifrastico: «Dittatori in testa e partigiani dentro al cuore»).
Eppure c’è un punto ancora più in là, incalcolabile, una muta variabile che è l’indizio, la traccia di un surplus valoriale, la profonda ricchezza di chi ci è accanto, il massimo comun divisore, sintesi e virtù dell’eros: «Ma se dovessimo spiegare / in pochissime parole / il complesso meccanismo / che governa l’armonia del nostro amore, / basterebbe solamente dire / senza starci troppo a ragionare / che sei tu che mi fai stare bene quando io sto male e viceversa». Come in una meravigliosa mise en abyme, in una scatola cinese o in un bonsai, dentro la mancanza dell’amato c’è socraticamente l’abbondanza, l’universo. La sua variegatezza è sinonimo di bellezza. E ci fa stare bene.
Di Alberto Fraccacreta
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche

Carlos Santana collassa durante prove per il concerto: ricoverato
23 Aprile 2025
Attimi di paura per Carlos Santana, il celebre chitarrista rock, che è stato ricoverato in osped…

Niccolò Fabi e “Al cuore gentile”, nuovo brano dall’album in arrivo
22 Aprile 2025
Niccolò Fabi pubblica oggi, mercoledì 22 aprile, “Al cuore gentile”, offrendo una nuova, delicat…

Da oggi in cuffia, le uscite in musica di venerdì 18 aprile
18 Aprile 2025
Come ogni venerdì, la musica si rinnova: oggi le piattaforme di streaming si riempiono di nuove …

Pink Floyd At Pompeii, la magia torna al cinema
18 Aprile 2025
Dal 24 al 30 aprile sarà nei cinema “PINK FLOYD AT POMPEII – MCMLXXII”, in una versione rimaster…
Iscriviti alla newsletter de
La Ragione
Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.