app-menu Social mobile

Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app
Roger Waters

Roger Waters si difende dalle accuse di antisemitismo

In un video rilasciato sul sito Double Down News, Roger Waters si è difeso da tutte le accuse
|

Roger Waters si difende dalle accuse di antisemitismo

In un video rilasciato sul sito Double Down News, Roger Waters si è difeso da tutte le accuse
|

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da La Ragione (@laragione.eu)

Roger Waters si difende dalle accuse di antisemitismo

In un video rilasciato sul sito Double Down News, Roger Waters si è difeso da tutte le accuse
|
|
In un video rilasciato sul sito Double Down News, Roger Waters si è difeso da tutte le accuse

Alla fine, Waters parlò. In un video rilasciato sul sito Double Down News, l’ex mente dei Pink Floyd si è difeso da tutte le accuse piovutegli in testa nelle ultime settimane.

In principio fu il governo tedesco: lo accusano di antisemitismo, provano a non farlo esibire, ma i tribunali danno (giustamente) il via libera. Tutto bene? Ma che: “sale sul palco vestito da gerarca, sta palesemente inneggiando al Terzo Reich”. E così la polizia tedesca apre un’indagine su di lui per apologia del nazismo. Dettagli che si vesta così da 40 anni, che interpetri Pink, il protagonista del film tratto dall’album capolavoro dei Pink Floyd “The Wall” e che la messa in scena sia proprio un’enorme accusa alle dittature tutte. Dettagli che a Berlino nel 1990 per celebrare la caduta del Muro ci fosse proprio lui. Non bastasse questo, prima dei parlamentari inglesi di entrambi gli schieramenti e poi persino il Dipartimento di Stato americano gli muovono accuse simili ai tedeschi.

Ora, tralasciando le sparate sulla guerra in Ucraina, che Waters critichi aspramente (sul palco e non solo) il governo d’Israele ogni volta che può è indubbio, ma da qui ad accusarlo per questo di antisemitismo, provando a impedirgli di suonare, ce ne passa. Pensare di “cancellare” l’autore di alcuni tra le più belli inni alla pace in musica, alla ricerca dell’umano (di sé stessi) nell’altrui persona, e di fatto, uno degli ultimi pensatori del ‘900 ancora in vita, è una strada pericolosa.

di Federico Arduini

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Il giorno dopo di Bianca Balti: si può stare bene su quel palco anche senza monologhi

13 Febbraio 2025
La top model ha mantenuto la promessa fatta: “Non qui a fare la malata di cancro”. Lei, la prova…

Elodie: “Non voterei per Giorgia Meloni neanche se mi tagliassero una mano”

11 Febbraio 2025
“Dimenticarsi alle 7” è la canzone che Elodie porterà alla 75esima edizione del Festival di Sanr…

Quella volta che in RAI mi dissero: “Troppo scuro e occhi troppo vicini. Se fosse morta mia madre anziché il babbo, non sarei qui”

11 Febbraio 2025
A poche ore dalla prima del Festival, Carlo Conti ricorda il primo provino in RAI e di come la f…

Perle sanremesi e semidimenticate

11 Febbraio 2025
Rosso, Carella e Fanigliulo: i tre artisti, oggi di culto, e quel Festival del 1979. Tre artisti…

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI