“Sei nel l’anima”, il nuovo disco di Gianna Nannini
Presentato ieri sera durante un release party all’Armani Privé di Milano, il nuovo disco di Gianna Nannini è un concept album di 12 tracce
“Sei nel l’anima”, il nuovo disco di Gianna Nannini
Presentato ieri sera durante un release party all’Armani Privé di Milano, il nuovo disco di Gianna Nannini è un concept album di 12 tracce
“Sei nel l’anima”, il nuovo disco di Gianna Nannini
Presentato ieri sera durante un release party all’Armani Privé di Milano, il nuovo disco di Gianna Nannini è un concept album di 12 tracce
Presentato ieri sera durante un release party all’Armani Privé di Milano, il nuovo disco di Gianna Nannini è un concept album di 12 tracce
Dopo un’attesa lunga 5 anni, è uscito oggi a mezzanotte “Sei nel l’anima”, il nuovo disco di Gianna Nannini. No, nessun errore di battitura: il nome del disco gioca con uno dei suoi più grandi successi, ma non è una raccolta, bensì un concept di ben 12 brani inediti. Scaturito da un’attenta esplorazione delle melodie che più le risuonano nell’animo, quelle dell’universo musicale afroamericano, questa nuova avventura artistica riprende le fila di un discorso iniziato con il disco precedente “La Differenza”, registrato a Nashville e caratterizzato da una forte anima blues.
“Per me le canzoni nascono da parole chiave. Sono partita dalla parola Anima, che è il nostro modo di dire Soul. Ogni paese ha il suo Soul e io ho cercato il mio. Questa ricerca è diventata una missione, che mi ha guidata nella composizione delle dodici tracce dell’album” ha raccontato Gianna.
Anticipato qualche settimana fa dal singolo “Silenzio”, il disco è un viaggio tra generi diversi seguendo la via maestra del suol, tra rock e arrangiamenti orchestrali, e si apre con un “1983”, un brano che è una sberla in faccia per potenza, suono e significato. Una sorta di lettera urlata dedicata all’anno chiave della sua carriera, l’anno della rinascita e della consapevolezza: “Sono nata senza genere”. Tra i brani più significativi, impossibile non citare “Lento Lontano”, una ballad che trasporta l’ascoltatore in una danza malinconica dalle fortissime sonorità gospel, ma anche “Mi mancava una canzone che parlasse di te”. Solo la sua voce e la chitarra di Raül Refree, produttore e chitarrista internazionale (La Rosalia), a chiudere il disco.
Il disco è stato presentato ieri sera all’Armani Privé di Milano durante il realese party per il disco. Una serata dedicata da Gianna ai suoi fan e alla stampa, in compagnia di tanti musicisti che hanno partecipato al disco, giornalisti e amici: tra i tanti, Letizia Toni (che interpreta Gianna Nannini all’interno del film), Michelle Hunziker, Pacifico, Malika Ayane ed Ernst Knam che per l’occasione ha preparato una delle sue magnifiche creazioni.
A partire dal 2 maggio, sarà disponibile esclusivamente su Netflix il film “Sei nell’anima”, che racconta un frammento della storia di Gianna fino ai suoi trent’anni, attraversando l’infanzia e i primi successi, sino a una svolta che segna profondamente il percorso della protagonista, tanto da far considerare il 1983 come il suo vero anno di nascita.
di Federico Arduini
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
-
Tag: musica, Musica italiana
Leggi anche