Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Dietro l’enorme successo di Taylor Swift

Ci siamo lasciati alle spalle un 2023 in musica dominato sotto ogni aspetto da Taylor Swift. Il 2024 sembra non voler cambiare spartito
|

Dietro l’enorme successo di Taylor Swift

Ci siamo lasciati alle spalle un 2023 in musica dominato sotto ogni aspetto da Taylor Swift. Il 2024 sembra non voler cambiare spartito
|

Dietro l’enorme successo di Taylor Swift

Ci siamo lasciati alle spalle un 2023 in musica dominato sotto ogni aspetto da Taylor Swift. Il 2024 sembra non voler cambiare spartito
|
|
Ci siamo lasciati alle spalle un 2023 in musica dominato sotto ogni aspetto da Taylor Swift. Il 2024 sembra non voler cambiare spartito

Ci siamo lasciati alle spalle un 2023 in salsa musicale dominato sotto ogni aspetto dal fulgido astro di Taylor Swift. Il 2024 sembra non voler cambiare spartito. Neanche il tempo di riprendersi dalla sbornia dei festeggiamenti che eccola segnare un nuovo record, lasciando dietro di sé nientemeno che il re dei re: Elvis Presley. La cantante statunitense ha infatti conquistato il titolo di solista i cui album sono rimasti in testa per più settimane nella hit parade di “Billboard” grazie al suo “1989 (Taylor Version)” – al primo posto della classifica alla fine del 2023 – che le ha permesso di raggiungere le 68 settimane passate in vetta. E anche se i Beatles restano al momento inarrivabili – con le loro 132 settimane – non ci stupiremmo nel vedere questa distanza colmarsi nei prossimi anni.

D’altronde se ci mettessimo a elencare tutti i record battuti da Swift finiremmo linchiostro: per esempio il titolo di persona dellanno 2023 secondo il “Time” (prima volta in assoluto per un’artista solista) e la cifra monstre vicina ai 2 miliardi di dollari incassata nel corso degli ultimi 365 giorni. A trainare i guadagni della cantautrice statunitense c’è indubbiamente il mastodontico The Eras Tour”, destinato a diventare la tournée globale con il maggiore incasso di tutti i tempi – superando lattuale primato del Farewell Yellow Brick Road Tour” di Elton John – con ben oltre 900 milioni di dollari ricavati sinora dai biglietti. Di ticket in ticket, la versione cinematografica dello stesso spettacolo ha incassato 250 milioni di dollari nei cinema di tutto il mondo.

In tanti hanno provato a capire quale possa essere la magia dietro a un fenomeno di questa portata, capace di generare un impatto economico – per i soli concerti – di oltre dieci miliardi di dollari (secondo la U.S. Travel Association), senza però giungere a una conclusione soddisfacente. Fra tutte queste cifre da record si rischia di dimenticare che dietro alla ‘multinazionale Taylor Swift’ ci sono sempre e comunque canzoni, scritte con sette note come tutte le altre, ma che evidentemente riescono nel miracolo di far vibrare assieme milioni di persone come poche altre volte è accaduto nella storia. Fa quindi sorridere leggere ancora oggi i tentativi di sminuire – talvolta anche da parte di autorevoli firme – quanto fatto da questa donna di 34 anni in base al paradigma del «Non è paragonabile ai grandi», «Non ha scritto capolavori», «I Beatles erano di altra pasta» e via dicendo. Guarda caso, applicabile soltanto quando e per chi fa comodo. Quale artista non uscirebbe con le ossa rotte, se valutato solo in base a questi criteri? Tracciare linee di congiunzione fra epoche e generi tanto diversi – tirando peraltro in ballo incastri spiegabili soltanto con particolari congiunture astrali – non solo è sciocco: è sbagliato. Il mondo – e con esso la discografia – sono cambiati troppo profondamente per non rendersene conto.

Con buona pace dei detrattori, quanto fatto dalla Swift sta segnando la storia della musica contemporanea. Saranno canzoni commerciali, musicalmente semplici, ma sono indubbiamente mosse in origine da unistanza comunicativa e da un ‘fuoco sacro’ che poche volte si è visto in passato. Taylor Swift ha davanti a sé tutto il tempo per scrivere brani che sappiano tracciare solchi, magari persino rivoluzionari. Vedremo se sarà capace anche di questo.

di Federico Arduini  La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

I 150 anni della “Messa da Requiem” di Giuseppe Verdi

22 Novembre 2024
Giuseppe Verdi non si limitò al ‘solo’ teatro d’opera ma scrisse diverse composizioni, una delle…

Il Sanremo che verrà

22 Novembre 2024
Carlo Conti ha anticipato ieri durante la Milano Music Week un po’ di novità circa la nuova ediz…

L’incontro tra la donna più alta e più bassa del mondo per il Guinness World Record Day

21 Novembre 2024
Jyoti Amge e Rumeysa Geligo si sono incontrate a Londra per festeggiare insieme il Guinness Worl…

SAE Insitute, tutti gli eventi della Milano Music Week

21 Novembre 2024
In occasione della Milano Music Week, SAE Institute presenta anche quest’anno il progetto Music …

LEGGI GRATIS La Ragione

GUARDA i nostri video

ASCOLTA i nostri podcast

REGISTRATI / ACCEDI

Exit mobile version