Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Trionfo dell’Ucraina, trionfo del cuore

|
La vittoria dell’Ucraina all’Eurovision è una vittoria politica, di empatia e calore umano, figlia della repulsione europea suscitata dall’aggressione di Putin.
eurovision ucraina

Trionfo dell’Ucraina, trionfo del cuore

La vittoria dell’Ucraina all’Eurovision è una vittoria politica, di empatia e calore umano, figlia della repulsione europea suscitata dall’aggressione di Putin.
|

Trionfo dell’Ucraina, trionfo del cuore

La vittoria dell’Ucraina all’Eurovision è una vittoria politica, di empatia e calore umano, figlia della repulsione europea suscitata dall’aggressione di Putin.
|
Gli hacker russi che si mobilitano per impedire la vittoria dell’Ucraina all’Eurovision Song Contest e l’Ucraina che vince nell’edizione di Torino, sbaragliando ogni concorrenza. L’Ucraina che vince sull’onda di un televoto popolare europeo che suona come una clamorosa, fragorosa e potentissima pernacchia a Vladimir Putin e ai suoi disegni sanguinari. Anticipiamo i puristi e i putiniani d’Italia: il trionfo della Kalush Orchestra è un trionfo politico, è figlio della scellerata aggressione dello zar all’Ucraina, è una vittoria (anche) musicale, ma soprattutto di empatia e calore umano. È il trionfo non della canzone più bella, ma dell’enorme e insopprimibile repulsione europea e occidentale suscitata dalla violenza e dalla prevaricazione di un Paese e dal suo leader fuori controllo contro un vicino considerato nulla più che una vittima sacrificale. Un errore della storia, nella visione distorta e allucinata del dittatore. Solo che non è andata così, l’Ucraina combatte, l’Ucraina reagisce, l’Ucraina conquista cuori e menti e stravince la battaglia della propaganda. Gli hacker russi sono stati respinti a pedate dall’Eurovision – ammesso che ci abbiano mai realmente provato – e questa mattina tutta l’Europa festeggia la Kalush Orchestra e la loro “Stefania“ in quell’Eurovision Song Contest dal quale la Russia è stata giustamente bandita per indegnità. Volodymyr Zelenski , da quel genio della comunicazione che ha dimostrato di essere, aveva ancora una volta intercettato il sentimento comune nel video in cui invitava a sostenere i suoi compatrioti in gara Torino e ora dà a tutti appuntamento a Mariupol, per l’edizione 2023. Tutto questo è per Putin e farà maledettamente male a Putin. di Fulvio Giuliani

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

08 Luglio 2025
Ha solo 20 anni, ma il suo nome è già sulla bocca di milioni di ascoltatori in tutto il mondo. Si…
07 Luglio 2025
“Ho lavorato duramente per quasi 60 anni e non voglio essere uno di quelli che muore sul set. Non…
07 Luglio 2025
Dopo quello di John Legend e Mary J. Blige, salta a Napoli anche il concerto di 50 Cent. Il celebr…
07 Luglio 2025
Martedì 8 luglio, in seconda serata su Rai2, andrà in onda la finale della 67ª edizione del Festiv…

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI