Audi Crooks, la cestista che negli Usa abbatte i pregiudizi sul peso – IL VIDEO
Lo sport collegiale a stelle e strisce produce praticamente ogni anno una storia da copertina in grado di sorprendere e di far incollare gli americani allo schermo: il fenomeno Audi Crooks
Audi Crooks, la cestista che negli Usa abbatte i pregiudizi sul peso – IL VIDEO
Lo sport collegiale a stelle e strisce produce praticamente ogni anno una storia da copertina in grado di sorprendere e di far incollare gli americani allo schermo: il fenomeno Audi Crooks
Audi Crooks, la cestista che negli Usa abbatte i pregiudizi sul peso – IL VIDEO
Lo sport collegiale a stelle e strisce produce praticamente ogni anno una storia da copertina in grado di sorprendere e di far incollare gli americani allo schermo: il fenomeno Audi Crooks
Lo sport collegiale a stelle e strisce produce praticamente ogni anno una storia da copertina in grado di sorprendere e di far incollare gli americani allo schermo.
Lo scorso anno c’è stato il fenomeno Caitlin Clark, speranza bianca del basket femminile che ha attirato davanti alla tv oltre 21 milioni di telespettatori per la finale di Iowa State contro South Carolina, prima di approdare nella Wnba.
“Lady Shaq”, questo il soprannome di Audi Crooks
E anche stavolta la sensazione arriva dall’Iowa: ad Iowa State domina a piacimento le avversarie Audi Crooks, soprannominata “Lady Shaq”, in riferimento all’ex stella dei Los Angeles Lakers, Shaquille O’Neal, uno dei centri più dominanti nella storia del gioco, circa 150 kg di muscoli e in alcune sue versioni anche di più sulla bilancia per l’eccedenza di peso che non gli ha impedito di vincere quattro titoli con i Lakers.
Questo perché Audi pesa ben oltre un quintale, è in evidente sovrappeso, sebbene nel corso del 2025 abbia perduto una decina di chili.
E se i movimenti possono apparire limitati dalla sua mole, Audi compensa la carenza di atletismo con la sua tecnica celestiale, mostrando fondamentali di gioco che sembrano arrivare direttamente dagli anni ’70, in grado di stregare un asso della Nba come Kevin Garnett.
Crooks è una specie di Nikola Jokić, il centro serbo, miglior giocatore della Nba da almeno cinque anni, pur non brillando per atletismo, spesso con chili in eccesso, ma dominante con tecnica da pianista e un altissimo quoziente intellettivo cestistico.
La cestista fa punti su punti
In queste settimane Audi ha messo a segno anche 47 punti (a metà novembre), poi 43 punti in un’altra prova da appena 19 minuti sul parquet.
Va avanti a suon di prestazioni da 30 punti, tira con oltre il 70% dal campo e detiene la striscia di 77 partite in fila con almeno 10 punti a referto, la più lunga nella Ncaa femminile dai tempi di Brittney Griner, una delle star ogni tempo della pallacanestro femminile americana, che fece almeno 10 punti in 116 partite in fila tra il 2010 e il 2013.
Così Crooks ha messo a tacere la solita pletora di haters che più volte sui social hanno avuto da eccepire sulla sua condizione atletica.
di Nicola Sellitti
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche
Norris è campione del mondo! Max lotta, ma non basta -IL VIDEO
Fiorentina: le mogli dei calciatori minacciate dai tifosi sui social
Nuoto: Europei vasca corta, Razzetti argento nei 200 misti. Per Curtis storico bronzo nei 100 sl