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Brignone

Brignone ha vinto il gigante di Are: ”Sono orgogliosa di me stessa”

Nel pomeriggio Brignone ha conquistato il gigante femminile di Are in Svezia, assestando il 26esimo trionfo in carriera

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Brignone ha vinto il gigante di Are: ”Sono orgogliosa di me stessa”

Nel pomeriggio Brignone ha conquistato il gigante femminile di Are in Svezia, assestando il 26esimo trionfo in carriera

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Brignone ha vinto il gigante di Are: ”Sono orgogliosa di me stessa”

Nel pomeriggio Brignone ha conquistato il gigante femminile di Are in Svezia, assestando il 26esimo trionfo in carriera

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Nel pomeriggio Brignone ha conquistato il gigante femminile di Are in Svezia, assestando il 26esimo trionfo in carriera

Un’imperiale Federica Brignone ha conquistato oggi pomeriggio il gigante femminile di Are in Svezia, surclassando nella seconda manche la padrona di casa Sarah Hector che aveva invece dominato nettamente la prima manche: tra le due il distacco nella seconda è stato di 95 centesimi di secondo, nella prima la svedese le aveva rifilato 1’16”. La fuoriclasse azzurra ha sciato dando il massimo e staccato nel crono totale la svedese di 33 centesimi di secondo.

Brignone mette così in cascina l’undicesimo podio di una straordinaria stagione (stesso numero del 2019/20, anno in cui Federica vinse la classifica generale) e aggiorna il totale a quota 67, avvicinandosi ulteriormente a Gustavo Thoeni, che arrivò a 69. Per la valdostana è, a 33 anni, il 5/o successo di una stagione esaltante ed il 26/o in carriera.

“Nella prima manche non ero così contenta perchè non avevo grande fiducia – ha raccontato al traguardo -. Mi sono detta che avrei dovuto fare l’impossibile nella seconda, questa pista mi piace. Sono stata fortunata perchè non mi sentivo bene nella prima parte che poi è stata tolta e questo mi ha favorito tanto perchè quel tratto aveva neve aggressiva, ma avevo fiducia di rimontare e così è stato. Ho provato a fare il massimo, sono entrata in ritmo, ho spinto e mi è venuto tutto bene, non pensavo di farlo così bene! Sono scesa senza timore di uscire, ma soltanto a spingere porta dopo porta. Vincere qui era un obiettivo, sono orgogliosa di quanto sto facendo, siamo un gruppo fantastico, il clima in squadra è bello e anche con gli allenatori stiamo facendo unn grande lavoro. Adesso mi lancio in slalom con il solo intento di divertirmi”.

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