app-menu Social mobile

Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app
Franceschi abbraccia la nuotatrice israeliana

Fischi alla nuotatrice israeliana Gorbenko e l’abbraccio dell’azzurra Franceschi: quando lo sport insegna

Doha, mondiali di nuoto: fischi alla nuotatrice israeliana Anastasia Gorbenko, l’abbraccio di supporto dell’azzurra e le parole del nuotatore palestinese, Al Bawwab: “Quando gareggiamo siamo tutti uguali”
|

Fischi alla nuotatrice israeliana Gorbenko e l’abbraccio dell’azzurra Franceschi: quando lo sport insegna

Doha, mondiali di nuoto: fischi alla nuotatrice israeliana Anastasia Gorbenko, l’abbraccio di supporto dell’azzurra e le parole del nuotatore palestinese, Al Bawwab: “Quando gareggiamo siamo tutti uguali”
|

Fischi alla nuotatrice israeliana Gorbenko e l’abbraccio dell’azzurra Franceschi: quando lo sport insegna

Doha, mondiali di nuoto: fischi alla nuotatrice israeliana Anastasia Gorbenko, l’abbraccio di supporto dell’azzurra e le parole del nuotatore palestinese, Al Bawwab: “Quando gareggiamo siamo tutti uguali”
|
|
Doha, mondiali di nuoto: fischi alla nuotatrice israeliana Anastasia Gorbenko, l’abbraccio di supporto dell’azzurra e le parole del nuotatore palestinese, Al Bawwab: “Quando gareggiamo siamo tutti uguali”
La nuotatrice israeliana, Anastasia Gorbenko, è stata ricoperta di fischi mentre era sul podio per ritirare la sua meritata medaglia d’argento nei 400 metri misti femminili ai mondiali di nuoto a Doha, in Qatar. Al primo posto la britannica Freya Colbert, che ha vinto la gara in 4:37,14, al secondo posto l’israeliana con 4:37,36 e al terzo posto l’italiana Sara Franceschi con il tempo di 4:37,86. La sola “colpa” di Gorbenko è stata quella di rappresentare il suo stato: Israele. “Sono qui per fare quello che amo, quello che mi viene meglio – ha dichiarato l’atleta – ho il permesso di gareggiare con la bandiera del mio Paese e lo rappresento in questi tempi così difficili. Ne sono orgogliosa. Se a qualcuno non piace, non è un problema mio”. In quel momento di difficoltà è arrivato l’abbraccio di sostegno dell’italiana Sara Franceschi, sul podio anche lei con la medaglia di bronzo: “È stato un momento tosto, non è giusto che un atleta soffra così. Lei voleva solo festeggiare un buon risultato”, ha detto l’azzurra. Mentre Anastasia ha apprezzato il gesto: “È una buona amica, una persona splendida”. A dare l’esempio di cosa dovrebbe essere lo sport è stata senza dubbio l’azzurra con quell’abbraccio di vicinanza a Gorbenko, supportata anche dalle parole del nuotatore palestinese, Yazan Al Bawwab, in gara anche lui a Doha, che sulla presenza di Israele ha risposto così: “Non ho problemi, quando gareggiamo siamo tutti uguali”. Gli atleti insegnano e noi dovremmo solo imparare dalla loro umanità. Di Matilde Testa

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

L’imbarazzante (ennesimo) battibecco Di Francisca-Vezzali

19 Novembre 2024
L’ennesimo battibecco tra Di Francisca-Vezzali, questa volta durante la cerimonia dei 70 anni de…

Cosa ricorda Ducati all’Italia

19 Novembre 2024
Nel mondo tutto ricerca e sviluppo delle due e delle quattro ruote l’Italia potrà avere un ruolo…

Il campione senza paragoni

18 Novembre 2024
Sinner va goduto nella sua totale unicità: perché uno così – perdonateci la frase fatta – nasce …

Troppa Francia questa volta

17 Novembre 2024
Il primo posto nel girone di Nations League sfugge all’Italia, battuta in casa (1-3, con doppiet…

LEGGI GRATIS La Ragione

GUARDA i nostri video

ASCOLTA i nostri podcast

REGISTRATI / ACCEDI