Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

La lezione che arriva dal calcio

Per tutti i napoletani, il 2023 che sta per chiudersi è stato senza dubbio l’anno dello scudetto. Ma non si vive di passato: è una delle tante lezioni dello sport
|

La lezione che arriva dal calcio

Per tutti i napoletani, il 2023 che sta per chiudersi è stato senza dubbio l’anno dello scudetto. Ma non si vive di passato: è una delle tante lezioni dello sport
|

La lezione che arriva dal calcio

Per tutti i napoletani, il 2023 che sta per chiudersi è stato senza dubbio l’anno dello scudetto. Ma non si vive di passato: è una delle tante lezioni dello sport
|
|
Per tutti i napoletani, il 2023 che sta per chiudersi è stato senza dubbio l’anno dello scudetto. Ma non si vive di passato: è una delle tante lezioni dello sport
Diciamo la verità, per tanti di noi napoletani il 2023 che ci apprestiamo a salutare sarà e resterà per sempre “L’anno dello scudetto”. Terzo, ma primo per tanti. Gioia collettiva, primizia assoluta per molti bambini, ragazzini, giovani che avevano vissuto solo di racconti di genitori, parenti, amici ormai di una certa età. La festa, con il suo fardello di gioie, ricordi, racconti che sono già un po’ parte del passato. Non come gli scudetti degli anni ‘80, ma… ormai poco ci manca. L’ottavo posto in classifica non lascia spazio a particolari illusioni, ma non è di calcio giocato che vogliamo parlare oggi. Ecco, il 2023 – oltre le gioie popolari di cui sopra – ci ha ‘regalato’ qualcosa magari di meno piacevole se si tifa Napoli, ma per certi aspetti persino più importante: l’eterna lezione dello sport maestro di vita. La vittoria più bella, più duratura sarà sempre la prossima, mai quella passata. Mai. La storia è storia, va goduto il presente, il passato va studiato in modo da farne tesoro. Non si vive di passato, non si vive nel passato. Nello sport, come ogni giorno. Questa lezione, che i tifosi del Napoli avrebbero voluto imparare in modi certamente diversi, resta una grande occasione. Il calcio e lo sport in generale – nonostante tutte le storture e le esagerazioni – restano onesti e leali. Il loro valore di fondo, i messaggi che sanno mandare sono ancora lì a disposizione di tutti, se avremo voglia di leggerli e capirli. Certo, se ci si riduce a parlare solo di milioni di euro, di vittorie da ottenere a ogni costo senza costruire nulla per il dopo…Magari ogni tanto ci capiterà di vincere, festeggeremo, ma non impareremo. E gli esami – a proposito di napoletani illustri – non finiscono mai. di Fulvio Giuliani

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

L’Italia vola con Jannik e Matteo

21 Novembre 2024
Coppa Davis: l’Italia batte l’Argentina (2-1) e vola in semifinale contro l’Australia che supera…

Gli scacchi e la loro moderna evoluzione

21 Novembre 2024
Il match per il titolo mondiale maschile di scacchi richiama l’attenzione verso un giuoco antico…

Troppo odio e negatività, LeBron James annuncia lo stop dai suoi social

21 Novembre 2024
“Lo sport è l’unica cosa che ancora unisce e non divide”, LeBron James stacca dai social in segn…

L’anno che sconvolse il tennis

21 Novembre 2024
Non riusciamo neanche più a fare l’elenco dei trionfi, delle posizioni in classifica scalate, de…

LEGGI GRATIS La Ragione

GUARDA i nostri video

ASCOLTA i nostri podcast

REGISTRATI / ACCEDI

Exit mobile version