Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

La libertà di Roberto Mancini, il diavolo e l’acquasanta

|
Pioggia di critiche sulla scelta Roberto Mancini di lasciare l’Italia per l’Arabia Saudita. Ma siamo davvero sicuri di poterci permettere il lusso di giudicare?
Roberto Mancini

La libertà di Roberto Mancini, il diavolo e l’acquasanta

Pioggia di critiche sulla scelta Roberto Mancini di lasciare l’Italia per l’Arabia Saudita. Ma siamo davvero sicuri di poterci permettere il lusso di giudicare?
|

La libertà di Roberto Mancini, il diavolo e l’acquasanta

Pioggia di critiche sulla scelta Roberto Mancini di lasciare l’Italia per l’Arabia Saudita. Ma siamo davvero sicuri di poterci permettere il lusso di giudicare?
|
Il manicheismo no. L’ex ct della Nazionale italiana di calcio Roberto Mancini ha scelto di andare ad allenare l’Arabia Saudita. Gli daranno molti soldi. Anzi, una montagna. La sua scelta non è piaciuta a parecchi in Italia, compresi politici e opinionisti di talk e giornali. La libertà di opinione è bella e guai a chi ce la tocca. Fa un po’ tristezza però vedere che in molte delle critiche rivolte al Mancio, l’argomento manicheo del bene e del male la fa da padrone assieme alla sottolineatura che non si può lasciar la nazionale del proprio Paese per andare in Arabia. Sul primo aspetto, il manicheismo, lasciateci dire che non spetta a Roberto Mancini portare la democrazia o il rispetto dei diritti delle donne in Arabia Saudita. Quello spetta alla politica delle democrazie e anche a un cambiamento degli stessi sauditi (speriamo si sbrighino). Chiedere al Mancio di essere un Che Guevara (non comunista) che anziché rivoluzione esporta libertà, non funziona. Secondo aspetto: il tema dell’attaccamento alla nazionale. Ma come, sono mesi che in Italia non si fa altro che dibattere su un eccesso di nazionalismo che pare esser tornato nel Paese, e adesso l’argomento (sollevato anche da esponenti di sinistra) sarebbe che Mancini è stato troppo poco nazionalista? Ma fateci il piacere. Criticatelo, se volete, ma senza quei moralismi da Peppone o da Don Camillo che per troppi anni hanno inchiodato l’Italia al bipolarismo del diavolo e dell’acquasanta. di Massimiliano Lenzi

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

22 Agosto 2025
Achille Polonara è un nuovo tesserato della Dinamo Sassari, club di Serie A1. Proprio così. Mentre…
21 Agosto 2025
Sachia Vickery è in campo a Flushing Meadows, per le qualificazioni dello Us Open, ultima prova de…
21 Agosto 2025
Il video del trionfo bis per Sara Errani e Andrea Vavassori nel torneo di doppio misto allo Us Ope…
19 Agosto 2025
E’ un piccolo spazio per i nostalgici del calcio a cinque stelle. Ma che può fungere da stimolo pe…

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI