Milano-Cortina, siglata partnership con Deloitte. La Compagnoni: “l’Olimpiade più green di sempre”
È stata presentata la partnership quadriennale tra Deloitte Italia e Fondazione Milano Cortina 2026, che accompagnerà il percorso verso i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026.
“Una partnership voluta e sentita” ha dichiarato il Presidente della Fondazione Milano Cortina 2026 e del CONI, Giovanni Malagò, che durante l’incontro ha sottolineato quanto lo sport abbia bisogno di entrare ancora di più nella cultura italiana. L’intento della sinergia tra la società di consulenza Deloitte e Fondazione Milano Cortina 2026 è quello di dare maggiore risalto ai valori promossi dal mondo dello sport, da trasmettere soprattutto ai più giovani.
“Sarà un’edizione speciale, non saranno delle Olimpiadi come le altre – aggiunge Malagò – basti pensare che sarà un’edizione composta per più della metà da giovani under 30”. Ragazzi che potranno diventare a loro volta portabandiera dei valori che lo sport trasmette: determinazione, impegno, forza di volontà, duro lavoro e gioco di squadra.
Ad accompagnare l’evento “Il ruolo delle grandi aziende nella promozione dei valori dello sport”, tra gli Ambassador di Milano Cortina 2026 spicca su tutti il nome dell’indimenticabile campionessa olimpica Deborah Compagnoni che ha voluto ricordare “come queste italiane saranno le Olimpiadi e Paralimpiadi più sostenibili di sempre”.
Un’edizione non solo sensibile all’ambiente ma anche inclusiva. Le dichiarazioni di un’altra Ambassador, Martina Caironi, Campionessa Paralimpica di atletica, hanno evidenziato quanti passi in avanti siano stati fatti su questo tema: “C’è sempre più considerazione del mondo paralimpico, soprattutto da parte dei media, che negli ultimi anni si sono resi conto di come debba essere la narrazione del paralimpico. Quello che conta è la parità di interessi nei confronti di Olimpiadi e Paralimpiadi da parte non solo dei media ma anche di chi organizza eventi, di chi li promuove e delle opportunità che vengono date agli atleti”.
Per Fabio Pompei, CEO di Deloitte Italia, l’idea di integrare piano professionale e sport è qualcosa di straordinario, soprattutto perché, come anticipato dal Presidente Malagò, a beneficiarne saranno soprattutto i giovani: “Siamo materia ma siamo soprattutto passione” ha dichiarato.
E sarà proprio la passione a guidare Milano Cortina 2026, una preziosa opportunità per il nostro Paese. Mancano 4 anni ma è già tempo di iniziare a scoprire la grandezza che l’Italia è in grado di dimostrare non solo a sé stessa ma a tutto il mondo.
Di Claudia Burgio
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