Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Prova a zittirli, Infantino

Quelle bocche tappate dei giocatori della Nazionale tedesca ‘parlano’ in potente silenzio a tutti noi. Per tutti noi
|

Prova a zittirli, Infantino

Quelle bocche tappate dei giocatori della Nazionale tedesca ‘parlano’ in potente silenzio a tutti noi. Per tutti noi
|

Prova a zittirli, Infantino

Quelle bocche tappate dei giocatori della Nazionale tedesca ‘parlano’ in potente silenzio a tutti noi. Per tutti noi
|
|
Quelle bocche tappate dei giocatori della Nazionale tedesca ‘parlano’ in potente silenzio a tutti noi. Per tutti noi
Quelle bocche tappate dei giocatori della Nazionale tedesca ‘parlano’ in potente silenzio a tutti noi. Per tutti noi. Parlano del mondo che non accetta di farsi dire non tanto da uno Stato, ma da un’associazione privata – per quanto potente e danarosa – come e cosa si possa manifestare o non manifestare in temi di diritti umani. Il portierone della Germania Manuel Peter Neuer, che non si limita a tapparsi la bocca e copre ostentatamente la fascia imposta dalla Fifa “No discrimination“, fa un ulteriore passo in avanti in nome e per conto di tutti. Chiarisce un concetto di limpida potenza: nel nostro mondo, nessuno dall’alto può decidere che forma dare a una libera testimonianza. Neuer non era solo con i suoi compagni ieri in Qatar, mentre un zelante e ridicolo guardalinee andava a controllare che non ci fossero scritte strane su quella benedetta fascia al braccio. L’ormai simbolica “One Love”, infatti, non avrà trovato spazio sui campi del Mondiale per ordine dell’aspirante emiro Infantino, ma era al braccio del ministro dellInterno tedesco Nancy Faeser, che ha seguito la sconfitta della sua Nazionale contro il Giappone alla sinistra del presidente della Fifa. Un’umiliazione cercata e voluta, figlia non della volontà di protagonismo del rappresentante del governo di Olaf Scholz, ma delle farneticanti esternazioni dello stesso Infantino di cui ci siamo occupati domenica scorsa. L’immancabile cinico in servizio permanente effettivo osserverà, con l’aria di chi sa come va il mondo, che la Germania in fin dei conti è stata battuta impronosticabilmente dal Giappone. Come se contasse qualcosa. Lo diciamo noi cosa conti, rispetto alle storica assunzione di responsabilità a cui abbiamo assistito ieri pomeriggio: niente. di Fulvio Giuliani

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Fame di eroi

12 Maggio 2024
Il video dell’impressionante manifestazione d’affetto per l’addio di Nadal. Oggi è allo sport ch…

Il lungo, dolcissimo addio di Rafa

11 Maggio 2024
Dopo 20 anni di successi c’è tanta epica e sentimenti sinceri nel saluto di Rafael Nadal, sommer…

Nikola Jokić, il cavallo pazzo del basket

11 Maggio 2024
Il giocatore è nella ristretta lista di quelli che hanno scritto la storia di questo sport. E qu…

Internazionali, Djokovic colpito da una borraccia mentre firmava autografi: IL VIDEO

10 Maggio 2024
Dopo essersi qualificato per il terzo turno degli Internazionali, Djokovic è stato colpito da un…

LEGGI GRATIS La Ragione

GUARDA i nostri video

ASCOLTA i nostri podcast

REGISTRATI / ACCEDI

Exit mobile version