app-menu Social mobile

Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app
Radu

Oltre la papera del povero Radu

Nessuno è inseguito dall’ombra del disastro come l’estremo difensore. Ieri sera Radu ci ha ricordato perché
|

Oltre la papera del povero Radu

Nessuno è inseguito dall’ombra del disastro come l’estremo difensore. Ieri sera Radu ci ha ricordato perché
|

Oltre la papera del povero Radu

Nessuno è inseguito dall’ombra del disastro come l’estremo difensore. Ieri sera Radu ci ha ricordato perché
|
|
Nessuno è inseguito dall’ombra del disastro come l’estremo difensore. Ieri sera Radu ci ha ricordato perché
Il portiere vive un’intera carriera inseguito dall’incubo della “papera“. Non ce n’è uno, compresi i più famosi, vincenti, forti della storia, che sia riuscito a sottrarsi a questa maledizione. Si pensi al recentissimo caso di sua maestà Gigi Buffon. Può arrivare in qualsiasi istante quel flash, il gesto apparentemente semplice e ripetuto innumerevoli volte in allenamento e partite che si tramuta nell’anticamera del disastro. Ieri sera, lisciando quella palla in un quasi autogol da cineteca, il giovane rumeno Ionut Radu potrebbe aver strappato lo scudetto dalle maglie dell’Inter per consegnarlo a quelle del Milan. Proprio il Milan. Un momento di buio, l’appoggio goffo del destro sulla sfera, la palla che scivola via quasi accarezzata e cancella un sorpasso dato quasi per scontato, forse anche troppo. Tutti sbagliano in campo, ma l’unico per il quale sia stata coniata una terminologia apposita di straordinario e crudele successo – la “papera“, appunto – è il portiere. Ci sono attaccanti e difensori assolutamente sciagurati, gente dai piedi quadri o dalle giornate semplicemente troppo storte, ma nessuno inseguito dall’ombra del disastro come l’estremo difensore. Anche questa, del resto, è una definizione minacciosa, con quel sapore ultimativo e senza domani che certo non rende più sereni i 90 minuti nel ruolo più atipico e decisivo del gioco più bello del mondo. Il portiere, Radu ne è un clamoroso esempio anche se ne avrebbe fatto certo volentieri a meno, è il protagonista naturale di 1000 racconti e 100 romanzi, ma soprattutto colui che rientrando negli spogliatoi deve trovare il coraggio di guardare in faccia i compagni e la propria carriera. Certe volte deve essere veramente difficile, se non impossibile. Nessuno lo dirà mai apertamente, le parole e i gesti di conforto sono assolutamente sinceri, ma istanti come quelli di ieri ti restano addosso per sempre. Alimentati dalla memoria di milioni di tifosi, mentre il rischio di diventare un “meme“ è quantomai concreto e fastidioso. Il calcio-metafora della vita è anche questo e può fare molto male, eppure di una cosa siamo sicuri: i portieri non meritano questa jattura della “costruzione dal basso“ che piace tanto ai loro allenatori e li costringe a giocare con i piedi. Loro, così innamorati dei guantoni e dei voli fra i pali, temono ormai più degli attaccanti questa mania che rischia di distruggere il mestiere più solitario e poetico del pallone. Forza Radu. di Fulvio Giuliani

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

SuperG femminile a St.Moritz: Sofia Goggia terza sul podio

21 Dicembre 2024
Terzo appuntamento stagionale per la Coppa del Mondo femminile di Sci Alpino, sulle nevi di St. …

Giuseppe Gibilisco, abbandonato da chi doveva proteggerlo

19 Dicembre 2024
Gibilisco, astista campione del mondo nel 2003, venne accusato di doping dal Coni. Nonostante l’…

Sofia Goggia rientra in Italia: “Sono contenta, meglio di così non potevo fare”. E sugli infortuni… – IL VIDEO

16 Dicembre 2024
È un rientro trionfale quello di Sofia Goggia in Italia dopo il primo posto in SuperG e la secon…

Nata per volare

16 Dicembre 2024
Con Sofia Goggia stiamo parlando di un’atleta unica nella sua categoria, capace di tornare dall’…

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI