Roma, esonerato Mourinho
Mourinho esonerato dalla Roma. Una storia d’amore che finisce male. Ma comunque una grande storia d’amore, almeno con la tifoseria della Roma
| Sport
Roma, esonerato Mourinho
Mourinho esonerato dalla Roma. Una storia d’amore che finisce male. Ma comunque una grande storia d’amore, almeno con la tifoseria della Roma
| Sport
Roma, esonerato Mourinho
Mourinho esonerato dalla Roma. Una storia d’amore che finisce male. Ma comunque una grande storia d’amore, almeno con la tifoseria della Roma
| Sport
| Sport
Mourinho esonerato dalla Roma. Una storia d’amore che finisce male. Ma comunque una grande storia d’amore, almeno con la tifoseria della Roma
José Mourinho non è più l’allenatore della Roma.
Una storia d’amore che finisce male. Ma comunque una grande storia d’amore, almeno con la tifoseria della Roma, mai così presente all’Olimpico, neppure ai tempi del terzo scudetto. Mou chiude con la Roma, i Friedkin, che mai hanno pensato a rinnovargli il contratto che sarebbe scaduto a fine stagione, hanno deciso di cambiare. Esonero, era nell’aria: troppa la discrepanza di obiettivi, visioni. Pesa troppo il nono posto in classifica della Roma, la distanza siderale dalla zona Champions. Pesa l’ennesimo derby perso con la Lazio. Qualcosa che a Roma conta non poco.
Si era creato un canyon tra la proprietà americana e lo Special One o ex Special One, in ogni caso uno dei tecnici più decorati nella storia moderna del pallone. Anche l’addio di Thiago Pinto, ufficiale da qualche giorno, rende l’idea della rivoluzione a breve in casa Roma.
Una coppa (la Conference League), una finale di Europa League perduta ai dettagli con il Siviglia, una serie di piazzamenti in campionato sempre lontani dalla zona Champions: Mou tra alti e bassi, santone del popolo romanista, perennemente in battaglia con la classe arbitrale, alla ricerca di un appoggio societario che quasi mai è arrivato. Dovrebbe essere l’atto conclusivo del feeling tra il portoghese e il calcio italiano. E se è un dato il trend in discesa di Mou, che incassa l’ennesimo esonero dell’ultima parte di carriera (anche allo United e al Tottenham) e che pare non essersi agganciato alle ultime rivoluzioni del pallone – come hanno invece fatto alcuni suoi coetanei o quasi come Ancelotti e Spalletti – non va dimenticato con quale materiale umano il portoghese si è trovato a lavorare: calciatori con ingaggi alti ma salute ondivaga: da Dybala a Renato Sanches, per citarne alcuni. Forse difficile fare di più, forse no.
Resta l’incredibile rapporto tra Mou e la tifoseria romanista, sebbene le radio vicine alla Roma siano state parecchio dire con lui nelle ultime settimane. Un rapporto viscerale, che va oltre i risultati, le coppe, le sconfitte, le brutte figure. Una storia d’amore. Già, valle a spiegare le storie d’amore.
di Nicola Sellitti
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche
L’imbarazzante (ennesimo) battibecco Di Francisca-Vezzali
19 Novembre 2024
L’ennesimo battibecco tra Di Francisca-Vezzali, questa volta durante la cerimonia dei 70 anni de…
Cosa ricorda Ducati all’Italia
19 Novembre 2024
Nel mondo tutto ricerca e sviluppo delle due e delle quattro ruote l’Italia potrà avere un ruolo…
Il campione senza paragoni
18 Novembre 2024
Sinner va goduto nella sua totale unicità: perché uno così – perdonateci la frase fatta – nasce …
Troppa Francia questa volta
17 Novembre 2024
Il primo posto nel girone di Nations League sfugge all’Italia, battuta in casa (1-3, con doppiet…