Alexa in down ed è ‘panico’ in tutta Europa
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                24 ore fa Alexa, l’assistente virtuale di Amazon, ha smesso di funzionare in tutto il continente. Quello che colpisce è il grado di assuefazione all’intelligenza artificiale.
        
        		
				
	
		
	
		
        
	
		
	
		
        
        
    
 
Alexa in down ed è ‘panico’ in tutta Europa
24 ore fa Alexa, l’assistente virtuale di Amazon, ha smesso di funzionare in tutto il continente. Quello che colpisce è il grado di assuefazione all’intelligenza artificiale.
        
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Alexa in down ed è ‘panico’ in tutta Europa
24 ore fa Alexa, l’assistente virtuale di Amazon, ha smesso di funzionare in tutto il continente. Quello che colpisce è il grado di assuefazione all’intelligenza artificiale.
        
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AUTORE: Fulvio Giuliani
Ieri mattina centinaia di migliaia di persone in tutta Europa si sono svegliate e come di consueto hanno rivolto le loro prime parole non a un essere umano ma ad Alexa, l’assistente virtuale di Amazon ormai ‘di famiglia’ in un numero sempre crescente di case.
Solo che 24 ore fa Alexa, sia pur gentilmente e con tono quasi di scusa, si limitava a ripetere di non essere in grado di capire che domanda le fosse stata rivolta. Panico. Controllata la rete Wi-Fi, resettato l’apparecchio, fatte tutte le prove suggerite dall’immancabile tutorial online, non è rimasto che arrendersi all’evidenza: Alexa non funzionava.
È bastata un’occhiata a Twitter per rendersi conto che si trattava di un problema a livello continentale. Alexa era finita in down, come ogni tanto capita agli stessi social e con effetti di spaesamento generalizzato piuttosto simili. Perché, al di là di un disagio francamente trascurabile (il buon assistente di Amazon è tornato perfettamente funzionante in poco più di un’ora), quello che colpisce sempre più è il grado di assuefazione – i critici direbbero “schiavitù“– all’intelligenza artificiale.
L’allarme ci appare ampiamente ingiustificato, perché sapremmo tutti sopravvivere agilmente senza Alexa ma ammettiamo anche che è comodo e divertente poterle chiedere di cantare per noi le canzoncine che divertono i nostri bimbi. Del resto, una generazione fa si temeva più o meno allo stesso modo la tv e qualcuno predisse che avremmo corso tutti il rischio di lanciarci dalla finestra per imitare Goldrake.
 
di Fulvio Giuliani
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