Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

OPIT porta l’AI nel cuore della didattica e lancia “OPIT AI Copilot”. Profumo: “La cattedra non serve più”

|

Per l’ex ministro dell’Istruzione, Francesco Profumo, oggi Rettore di Open Institute of Technology (OPIT), stiamo assistendo ad una vera e propria rivoluzione educativa. L’istituto lancia “OPIT AI Copilot”, la nuova tecnologia AI firmata Microsoft per studenti e docenti, che rivoluziona il modo di studiare online

OPIT AI Copilot

OPIT porta l’AI nel cuore della didattica e lancia “OPIT AI Copilot”. Profumo: “La cattedra non serve più”

Per l’ex ministro dell’Istruzione, Francesco Profumo, oggi Rettore di Open Institute of Technology (OPIT), stiamo assistendo ad una vera e propria rivoluzione educativa. L’istituto lancia “OPIT AI Copilot”, la nuova tecnologia AI firmata Microsoft per studenti e docenti, che rivoluziona il modo di studiare online

|

OPIT porta l’AI nel cuore della didattica e lancia “OPIT AI Copilot”. Profumo: “La cattedra non serve più”

Per l’ex ministro dell’Istruzione, Francesco Profumo, oggi Rettore di Open Institute of Technology (OPIT), stiamo assistendo ad una vera e propria rivoluzione educativa. L’istituto lancia “OPIT AI Copilot”, la nuova tecnologia AI firmata Microsoft per studenti e docenti, che rivoluziona il modo di studiare online

|

“Nelle scuole la cattedra non serve più e sarebbe necessario avere il coraggio di dirlo”, con queste parole l’ex ministro dell’Istruzione, Francesco Profumo, oggi Rettore di OPIT (Open Institute of Technology), ha voluto esorcizzare i timori nascosti dietro l’intelligenza artificiale. Il primo passo, dunque, è quello di analizzare i progressi e i cambiamenti che stiamo vivendo con l’avvento delle nuove tecnologie, e di farlo con coraggio e senza timori. “Stiamo assistendo ad una vera e propria rivoluzione educativa, nella quale gli elementi base sono gli spazi. Basti pensare a come sono strutturate ancora oggi le scuole e il modo in cui insegniamo. I flussi di conoscenza vengono ‘somministrati’ in maniera unidirezionale, dall’insegnante agli alunni, e questo è un modello antico“.

Per Profumo è indispensabile non solo avere una visione, ma anche sapersi adattare ai cambiamenti: “Quella che stiamo vivendo è la quarta rivoluzione industriale, dove lo scopo è quello di riuscire a dare maggior tempo libero alle persone, grazie al sostegno dell’intelligenza artificiale“. Una rivoluzione che, per l’ex ministro, comincia attraverso la relazione educativa. Per questo è tra i fondatori di un’istituzione accademica globale come OPIT, divenuta la prima realtà nel settore dell’education in Europa a introdurre un assistente AI personalizzato per studenti e docenti.

Il progetto “OPIT AI Copilot”, sviluppato interamente dal team interno di docenti, ingegneri e ricercatori dell’Istituto, è stato presentato oggi a Milano, nel corso dell’evento “Gli agenti AI e il futuro della formazione universitaria”. E non è un caso che si sia stato presentato nella sede Microsoft.

OPIT AI Copilot, infatti, è un agente virtuale in grado di rivoluzionare l’esperienza di apprendimento e insegnamento grazie alla tecnologia Microsoft Azure Open AI. L’innovazione è stata addestrata sull’intero patrimonio didattico proprietario sviluppato negli ultimi tre anni: 131 corsi, 3.500 ore di contenuti video, oltre 1.800 sessioni live, 1.200 esercitazioni pratiche tra quiz, assignment, laboratori, 320 valutazioni certificate e circa 2.000 documenti tra articoli, manuali e materiali originali prodotti dai docenti.

Un vero e proprio corpus unico in grado di rispondere ai bisogni formativi degli studenti. Il compito di “OPIT AI Copilot” è quello di consegnare risposte puntuali, adattandosi in tempo reale all’avanzamento dello studente. Ma non solo, oltre a svolgere un ruolo come “tutor” per gli studenti, il sistema è in grado di supportare docenti e staff tramite la correzione di elaborati (riducendo fino al 30% il tempo speso nelle correzioni) e la generazione di materiali didattici.

“In un mondo dove l’intelligenza non è più esclusivamente nostra, – continua Profumo – bisogna chiedersi che tipo di studenti, e più in generale, di umanità vogliamo formare. Con OPIT AI Copilot diamo una risposta concreta: un agente AI pensato per accompagnare ogni studente in un percorso davvero personalizzato, intelligente e responsabile. Perché se è vero che l’intelligenza artificiale può potenziare il pensiero umano – conclude il Rettore – non potrà mai sostituirlo. Può facilitare l’apprendimento, ma non deve uniformarlo. La vera rivoluzione non sarà mai l’algoritmo: sarà nella relazione educativa, nella capacità di far dialogare tecnologia e uomo“.

Di Claudia Burgio

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

08 Giugno 2025
Cosa accadrebbe se le minacce informatiche – spesso percepite come astratte e lontane dalla nostra…
29 Maggio 2025
Da sfide di riflessi a mosse tattiche, quello dei videogiochi è un universo dove azione e strategi…
11 Maggio 2025
Il 10 maggio 1980 fece la sua prima comparsa sul mercato qualcosa destinato a diventare un’icona n…
07 Maggio 2025
L’epidemia di solitudine ha raggiunto livelli così elevati che alcuni si sono rifugiati nella tecn…

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI